Carta da parati vintage e retrò

L'universo della carta da parati vintage e retrò è vasto e diversificato, fatto di fantasie e di colori che riflettono lo spirito delle varie mode del passato. Quella più tradizionale e sfarzosa risale addirittura all''800 e sa infondere alle stanze la regalità delle residenze di stampo vittoriano: il pattern è damascato ed i colori sono molto caldi e decisi o in alternativa estremamente tenui e delicati, perfetti per donare l'allure dolce e soave dei cottage dell'epoca. Passando al '900, la carta da parati usata tra gli anni '30 e '50 ripropone il motivo damascato, ma soltanto nelle sue versioni pastello, con tanto rosa ed azzurro e col rosso che fa capolino solo su fondo bianco. Anche i fiori sono una costante, come pure le texture con scene prese dalla vita campestre, i motivi geometrici micro tono su tono e la trama capitonné, tipica degli anni '40. Si tratta di carte da parati discrete, che fanno da sfondo agli arredi senza mai sovrastarli.Già dai '50 si comincia comunque ad intravedere più vivacità: dal tartan ai gatti in stile cartoon, si inizia a mettere allegria sulle pareti, preparandosi a renderle protagoniste, con il boom dei '70.

Carta da parati anni 70

Se il periodo vittoriano è conosciuto come l'"era della tappezzeria", sicuramente gli anni 70 possono essere considerati l'epoca clue di quella moderna. La carta da parati vintage che risale a questo decennio racchiude infatti tutto il fermento e l’atmosfera frizzante del periodo. I colori sono forti e sgargianti, le fantasie micro lasciano il posto a pattern importanti, con motivi maxi, che non di rado vengono accostati per ricreare effetti psichedelici, che catturano ed imbrigliano gli occhi. Le pareti non mettono in risalto l'arredamento ma lo dominano, reclamando attenzione e arrivando a rubargli la scena. Dagli agglomerati di cerchi variopinti alle fantasie tecnologiche che riprendono gli elettrodomestici, dalle margherite giganti su fondo nero alle righe verticali, il cui percorso sembra deviato dalle onde, il must è uno solo: vestire i muri con toni squillanti come l'arancio e il giallo o anche freddi, come il blu e il grigio, ma sempre e comunque in grado di stupire e ammaliare. Insomma, la tappezzeria anni 70 è un po' una primadonna, da rivisitare ed usare a piccole dosi, per ottenere effetti suggestivi e incredibilmente impattanti.

Carta da parati dal sapore vintage

La carta da parati dal sapore vintage è un espediente perfetto per valorizzare ogni tipo di ambiente. Per usarla al meglio, bisognerà però sceglierla con attenzione, per armonizzarla allo stile generale degli arredi. Ad esempio, la carta da parati vittoriana, nelle sue tinte più accese, è perfetta per uno studio o per un salotto che presenti elementi classici e linee particolarmente raffinate ed esclusive. L'ideale è metterla alle spalle di un divano Chesterfield, emblema di eleganza, e farne riprendere i colori dagli arredi tessili. Tuttavia, le sue texture decise e sontuose si addicono perfettamente anche a bagni in marmo bianco. Per case dallo stile country chic, dove la carta da parati è un vezzo irrinunciabile, meglio invece optare per rivestimenti dai toni neutri e delicati, con motivi damascati o micro fantasie a fiori. Ottime quelle del folk Victorian o i pattern romantici che hanno caratterizzato i primi decenni del '900. Lo stile vintage dei Seventies si sposa invece con abitazioni moderne, dove le carte da parati potranno essere richiamate da tappeti in pendant a pelo corto ed essere riservate ad un'unica parete o a un divisorio.

Carta da parati on line

Chi vuole rivestire le proprie pareti, sia che abbia già un'idea precisa, sia che vaghi alla ricerca di spunti vincenti, ha oggi una chance in più: attingere alle tante gallery e ai consigli presenti su internet. On line, la carta da parati vintage è infatti una vera protagonista, con tanti esperti che danno pareri utili su come usarla e posarla al meglio. Oltre ai blog e ai fashion magazine , non mancano i rivenditori specializzati, alcuni dei quali si occupano in particolare di distribuire carte da parati vintage. Ad esempio c'è chi, folgorato dalla bellezza dello stile dei Seventies, ha trasformato la sua passione in un lavoro e vende solo carta da parati degli anni '70. Ci sono poi i tanti e-commerce che distribuiscono rivestimenti retrò di ogni epoca, impegnandosi a fornire texture autentiche che risalgono addirittura ad inizio '800. Insomma, la carta da parati on line è un mondo tutto da scoprire, perché solo imparando a conoscerlo a fondo si potranno capire ed apprezzare tutte le potenzialità dei rivestimenti vintage, capaci di trasformare in un attimo l'atmosfera di una stanza, dando un carattere unico anche al più anonimo degli ambienti.

Carta da parati adesiva

La carta da parati era in passato croce e delizia del genere femminile. Le donne, da sempre attaccate alla casa e impegnate a renderla ogni giorno più accogliente, venivano inevitabilmente conquistate da quella preziosa alleata che, come per magia, trasformava in un attimo gli ambienti, rendendoli più eleganti e chic o più sbarazzini e vivaci. Ma se la progettazione, la ricerca e la scelta del rivestimento del cuore erano a dir poco emozionanti, le dolenti note arrivavano con la posa. Infatti, a meno di poter contare su qualche amico particolarmente abile, capace di cavarsela con colla e rullo, la padrona di casa era praticamente costretta a rivolgersi all'esterno. Oggi, fortunatamente, non è più così, perché ad aiutare le donne è arrivata una vera rivoluzione. Si tratta della carta da parati vintage adesiva che, già predisposta con la colla, semplifica enormemente il lavoro di posa. Certo, farsi aiutare da qualcuno che spiani la superficie è sempre utile, per ovviare a bolle decisamente antiestetiche. Ma chi vuole rinnovare il look della casa, non ha più scuse: la carta da parati adesiva, pratica e maneggevole, è adatta a tutti, anche ai negati del fai da te!

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