Case bioedilizia

Bioedilizia prezzi

Le case in bioedilizia hanno prezzi molto interessanti. Alcune ditte hanno offerte per la realizzazione dei lavori a partire da circa 1000 euro al metro quadro. Cifra competitiva rispetto a quelle dell'edilizia classica, perché garantisce un'abitazione completamente ecologica, antisismica e in classe energetica A. Questo vuol dire assoluta sicurezza e un notevole risparmio sulle bollette. Bisogna però mettere in conto una serie di necessità correlate, comuni anche all'edilizia classica. Innanzi tutto ci sono le normali pratiche burocratiche da sbrigare per la costruzione, poi i costi di progettazione. In ogni caso, le stesse ditte che si occupano della realizzazione sapranno proporvi offerte ragionevoli sia per gli adempimenti burocratici che per la progettazione. Certo è che dovrete disporre di un terreno. Per i più esigenti, la gamma di optional di cui è possibile dotare le case in bioedilizia è davvero ampia. Per un impianto fotovoltaico la spesa parte dai 3000 euro e per il sistema di riciclo dell'acqua piovana la cifra è più o meno la stessa. Tutto dipende dalle esigenze della famiglia e dalle dimensioni degli impianti.

Materiali

Nella realizzazione delle case in bioedilizia i materiali sono la parte più importante, quella davvero all'avanguardia. La ricerca scientifica ha dato grande attenzione ad ogni singolo elemento. Alla base di tutto c'è, ovviamente il legno. Non semplice legno, però, ma materiali lignei adeguatamente trattati per essere resistenti all'umidità, al fuoco, agli agenti atmosferici, ai parassiti e perfino d'ostacolo alla risalita dal terreno di gas tossici come il radon. Nelle case in bioedilizia la qualità degli elementi rappresenta l'eccellenza. Lana di cocco, paglia, perlite e cotone garantiranno il perfetto isolamento di tetto e pareti. Isolamento garantito anche da ampie superfici vetrate con cristalli doppi a camera interna, ad esempio, che allo stesso tempo massimizzano l'afflusso di luce. Per comprendere bene la portata di un progetto del genere, bisogna rendersi conto che ogni cosa componga le case in bioedilizia non prevede una discarica per essere smaltita. NeIn questo tipo di casa perfino le vernici e i collanti sono di origine naturale e quindi privi di agenti tossici.

Case prefabbricate bioedilizia

La tecnica del prefabbricato è perfettamente applicata nella bioedilizia, che ne trae tutto il meglio per offrirlo come standard costruttivo. Il concetto di prefabbricato in quest'ambito assume l'accezione di perfezione replicata in ogni singola abitazione con lo stesso grado di precisione. Nulla è lasciato al caso. Allo stesso tempo, prefabbricato vuol dire anche ''modulare''. Le case in bioedilizia sono quindi strutture componibili in cui gli elementi si possono adattare ad ogni richiesta di personalizzazione da parte dell'acquirente e ad ogni tipo di ambiente. I vantaggi delle case prefabbricate sono noti. In primo luogo, c'è un deciso abbattimento dei costi di costruzione, perché le strutture principali degli edifici non vengono prodotte in loco ma sono già pronte e bisogna solo trasportarle nel cantiere dove verranno assemblate. Inoltre, proprio trattandosi di prefabbricati, saranno economicamente convenienti anche molti degli elementi che comporranno gli interni degli ambienti, nonostante siano il risultato dei migliori sforzi di progettisti e designer nella ricerca delle soluzioni più pratiche ed esteticamente più accattivanti.

Costruzioni bioedilizia

Le case prefabbricate in bioedilizia sono costruzioni vere e proprie, al pari delle case in cemento e mattoni. Come queste ultime, sono ancorate al terreno tramite le fondamenta, sono antisismiche e godono di lunghe aspettative di vita. Al pari degli immobili in muratura, sono soggette a vincoli edilizi e possono essere costruite solo su terreni edificabili, previ permessi ed espletamento di tutti gli adempimenti burocratici. Le costruzioni in bioedilizia stanno conoscendo una tendenza in crescita rispetto a quelle in laterocemento. Tuttavia, il numero annuo di nuove costruzioni in legno sul territorio italiano è ancora circoscritto a poche migliaia. Questo, però, è assolutamente dovuto solo a scarsa informazione in materia e a qualche pregiudizio. Le case in bioedilizia sono preferibili a quelle di costruzione classica perché presentano molti vantaggi, soprattutto nella riduzione dei costi di gestione. Basta pensare che in una casa ad alto risparmio energetico si possono ridurre le bollette anche del 70%! Ricordiamo, infine, che molti Comuni italiani prevedono incentivi e sgravi fiscali per favorire la diffusione di questo tipodicostruzione.

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