guida alla scelta

I mini aspirapolvere sono piccoli elettrodomestici utili sia in casa, per ripulire da briciole e polvere una tavola oppure un tappeto, sia in auto, al punto che ne esistono molte versioni che sono collegabili alla presa dell'accendisigari. La metodologia più utilizzata per questi "mini elettrodomestici" è il sacchetto rimuovibile e lavabile. Questa soluzione evita di dover acquistare i ricambi, ma richiede una certa solerzia nello svuotamento e nel lavaggio del sacchetto estraibile per evitare la formazione di cattivi odori e batteri. Questi particolari sistemi, infatti, quasi mai disponogono di un filtro dell'aria e quindi rischiano, se non ben manutenuti, di reimmettere in circolo cattivi odori. Ovviamente per i modelli più costosi questo problema sarà risolto da una cartuccia HEPA di filtraggio. Occhio dunque ai modelli "troppo" economici.

Un'altra variante molto popolare è costituita dalla scopa elettrica, che evita di dover "trascinare" il corpo motore dell'elettrodomestico in giro per casa. In questo caso, infatti, il corpo motore è installato nel "bastone" della scopa elettrica stessa, da cui il nome improprio: in effetti è un vero e proprio aspirapolvere. I vantaggi di questo sistema, oltre alla maneggevolezza, sono il ridotto ingombro quando si tratta di riporre l'elettrodomestico. In compenso, i motori di questi sistemi sono solitamente meno potenti di quelli di un sistema "a trascinamento" tradizionale. Anche i sistemi di filtraggio dell'aria sono solitamente meno evoluti, per cui è consigliato controllare bene le caratteristiche del modello prescelto di modo da non ritrovarvi con un oggetto inefficiente in casa.

Questo nome complicato, "a trascinamento", sottointende il classico sistema a filo retraibile con il tubo snodato. Ancora oggi si tratta del modello più venduto nel mondo e per questo le case produttrici concentrano su questo sistema i propri sforzi in termini di ricerca e sviluppo. Diciamo subito che non sempre i modelli più potenti in termini di watt sono anche i migliori in termini di efficienza, anzi: lo sviluppo tecnologico degli aspirapolvere tende sempre più al risparmio energetico, con motori che consumano di meno perchè sono meno potenti, eppure aspirano di più grazie ad una serie infinita di accorgimenti tecnici e brevetti industriali. Controllate sempre gli indicatori di potenza di aspirazione prima dell'acquisto. Anche il sistema di filtraggio dell'aria deve essere presente: la cartuccia filtro va cambiata di tanto in tanto, quindi verificatene il costo.

I modelli senza sacchetto negli ultimi anni hanno preso il sopravvento rispetto ai modelli che richiedono di dover sostituire periodicamente questo componente. Tuttavia il fatto che non esista il sacchetto non implica il poter fare a meno della manutenzione. Lo scomparto della polvere infatti deve essere comunque svuotato e pulito frequentemente. Inoltre questi modelli di aspirapolvere hanno sempre una cartuccia filtro che va rimossa ed acquistata nuova di tanto in tanto, con un dispendio paragonabile a quello della sostituzione sacchetti. Quale sistema conviene di più? In realtà nessuno dei due è perfettamente esente da difetti e piccole scocciature anche economiche. Certamente i sistemi senza sacchetto sono più pratici ed immediati anche nelle operazioni di manutenzione. Il costo però è solitamente superiore.