Termosifoni, elementi indispensabili per il comfort

Termosifoni prezzi

Per conoscere il consumo energetico dei termosifoni, prezzi degli elementi, vantaggi e svantaggi degli stessi occorre prendere in considerazione: le dimensioni della casa, lo stile d'arredo e la tipologia del calorifero. Esistono tre tipologie di radiatori con caratteristiche differenti: ghisa, alluminio e acciaio. I caloriferi in ghisa, essendo stati i primi ad essere installati, si trovano spesso nelle case classiche e d'epoca con interni ricercati. La ghisa è un materiale pesante e tanti caloriferi d'epoca poggiano sui piedini a terra. Sono composti da un differente numero di elementi, in relazione alla dimensione della stanza. Due elementi semplici costano 100€, otto elementi 300€, il prezzo sale per elementi più ricercati. I termoarredi in alluminio sono i più richiesti e i più economici. Leroy Merlin, ad esempio, propone un radiatore in alluminio di otto elementi a 78,68€, mentre un radiatore tubolare in acciaio di dieci elementi a 79,90€. I prezzi sono soggetti a variazioni, ma questi riferimenti servono a rendere l'idea. In media un elemento costa 10€ , fatta eccezione per gli scaldasalviette, il cui prezzo va da 200 a 300€.

Termosifoni migliori

Una volta i radiatori venivano posizionati sotto le finestre per controbilanciare la dispersione di calore attraverso i vetri e ridurre le correnti provocate dall'aria calda che si raffreddava contro di loro. Poiché questi problemi sono stati risolti con i doppi vetri e finestre a chiusura ermetica, oggi, si posizionano con un occhio rivolto al massimo benessere ambientale, ma con l'altro alla lunghezza e quindi al costo delle tubature. Anche se tendenzialmente vengono acquistati per apportare calore all'interno degli ambienti, i radiatori sono dei complementi di arredo dal design moderno, per questo vengono scelti con attenzione e cura, sia nel materiale che nel colore. Ma quali sono i termosifoni migliori? Se si prende in considerazione l'aspetto di consumo energetico, a guadagnare le cinque stelle sono i modelli in ghisa. Il riscaldamento del radiatore non è immediato, ma una volta spenta la caldaia, il calore si conserva per circa un'ora, inoltre sono modulari e all'occorrenza gli elementi si posso aggiungere o eliminare.

Termosifoni alluminio

I caloriferi in alluminio sono tra i più utilizzati per diversi motivi. Da una parte c'è il costo ridotto rispetto a quelli in ghisa, dall'altra riscaldano le case abitate quotidianamente, ma non occupate tutto il giorno. La varietà di modelli, forme e colori permette di sistemarli in qualsiasi spazio in bella vista, perché si integrano perfettamente con l'ambiente circostante. I termosifoni in alluminio forniscono un calore immediato, si scaldano subito dopo l'accensione della caldaia, e portano l'ambiente alla temperatura desiderata in tempi brevi. Purtroppo, il calore non si prolunga e, una volta spenti, essi si raffreddano rapidamente. Si installano con molta facilità perché sono leggeri, sono disponibili in differenti forme e non sono modulari. Tuttavia sono molto apprezzati dai designer poiché è possibile dare forme esclusive e originali e si prestano ad arredare gli open space dove l'originalità nei componenti di arredo è molto ricercata. Come lo è il termosifone in alluminio "Alu di K Delta T" personalizzato per la combinazione di due colori e elementi assemblati senza saldature.

Termosifoni ghisa

I termosifoni in ghisa sono stati i primi ad essere installati. Oggi si trovano in case antiche ma anche in ambienti moderni dove si vuole riprendere un aspetto retrò e vintage. Una particolarità dei radiatori in ghisa è mantenere il calore per lungo tempo anche dopo aver spento la caldaia. Se da una parte c'è l'inconveniente di avere la casa riscaldata un po' in ritardo, dall'altra la temperatura dell'ambiente interno si mantiene costante anche dopo che la fonte principale non è in funzione. Dal punto di vista energetico il risparmio non esiste, perché il radiatore in ghisa, rispetto ad altre tipologie, per riscaldarsi ha bisogno che l'acqua arrivi alla temperatura di 65-80°. I termosifoni in ghisa sono modulari e il radiatore può essere dimensionato in base alle proprie esigenze. Alcuni modelli di vecchia costruzione presentano alla base dei piedini che sorreggono da terra il termosifone. Il radiatore "Cast Iron radiator Wevux" è talmente particolare che sarebbe un peccato non metterlo in evidenza. E' in ghisa, con decorazioni ad intarsio alla base e contrasto di colori. In questo caso alla funzione di riscaldamento si aggiunge anche l'eleganza di un complemento d'arredo.

Termosifoni acciaio

In un'abitazione di nuova costruzione, la scelta dei termosifoni cade spesso su quelli in acciaio, soprattutto se si è alla ricerca di qualcosa di decorativo e, al tempo stesso, in grado di assolvere pienamente alla sua funzione principale, ossia riscaldare adeguatamente l'ambiente. Il radiatore termoarredo "Aruba" è in acciaio bianco lucido di piccole dimensioni. Il design orizzontale con colonne verticali ovali gli conferisce prestigio e unicità. E' un termosifone di lusso che si adatta agli ambienti moderni. I termosifoni in acciaio sono una via di mezzo tra quelli in ghisa e in alluminio. Sono leggeri, hanno diverse forme, vengono utilizzati nei bagni come scaldasalviette, costano meno del radiatore in ghisa ma di più di quello in alluminio. Il radiatore raffredda velocemente dopo lo spegnimento della caldaia. E' adatto per riscaldare le abitazioni dove è necessario che l'ambiente raggiunga il tepore adeguato, ma soltanto in alcune ore della giornata.

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