Lettini neonati, i consigli per non sbagliare

Lettini neonati Chicco

La scelta dei lettini neonati deve essere fatta con estrema cura, nel rispetto di requisiti ben precisi. E’ necessario che il bebè si ritrovi in un ambiente sicuro, accogliente, comodo e protettivo; così come è importante che durante il sonno possa mantenere una posizione corretta. Ci sono diverse normative che i produttori di lettini sono obbligati a rispettare: la EN 716-1, la EN 716-2, la EN 71.3 e il Regolamento REACH. Tutte chiariscono le caratteristiche e le restrizioni obbligatorie. Per esempio devono risultare atossici tutti i materiali; non solo quelli che compongono i materassi e i cuscini ma anche le vernici. Inoltre si richiede la certezza che i fori e le aperture varie non minaccino in alcun modo l’intrappolamento di braccia e gambe e che la struttura resista bene anche a eventuali forti impatti. Il consiglio è dunque quello di fare tutte le verifiche opportune e di non cercare il risparmio a ogni costo; è sempre meglio affidarsi a marchi che nel tempo abbiano costruito una credibilità e che siano diventati noti per la loro affidabilità. Chicco, per esempio, è un marchio ormai storico di cui ci si può fidare. In foto Easy sleep: la chiusura è a ombrello e i due lati stretti sono dotati di un oblò in rete a maglia fine per una perfetta aerazione; il lato lungo può invece essere aperto per permettere al bambino di uscire dal lettino autonomamente e consentire alla mamma di preparare il lettino più agevolmente.

Lettini neonati Ikea

La maggior parte dei lettini neonati è in legno. Esistono anche modelli costruiti con altri materiali, ma non riescono a conquistare grande consenso. Questo perché il legno è sicuro, resistente, affidabile e sempre molto valido dal punto di vista estetico. Certo, esistono anche tipi di legno che lasciano a desiderare dal punto di vista qualitativo e/o non sono del tutto puri; così come capita che la lavorazione non venga effettuata nel migliore dei modi e dunque la qualità risulti pregiudicata: tenere sempre presente tali situazioni. Come detto nel paragrafo precedente, nella scelta dei lettini neonati sarebbe meglio non badare a spese. Non tutti, però, possono farlo. Ed ecco che subentrano alcuni marchi low cost molto conosciuti, in primis Ikea. Come sono i lettini Ikea? Una domanda che si pongono in molti. Diciamo che la qualità è soddisfacente, soprattutto se rapportata al prezzo. E anche dal punto di vista estetico l’azienda propone soluzioni convincenti. Ma la cosa più importante è un’altra. La cosa più importante è che tutti i lettini neonati Ikea sono testati secondo i più rigorosi standard di sicurezza al mondo, hanno i bordi arrotondati e le sbarre a distanza di sicurezza l'una dall'altra; sono inoltre realizzati con materiali e finiture atossici. In foto il lettino Sniglar, prezzo 49,99 euro. La base si può montare a due altezze diverse ed è ben aerata per favorire la circolazione dell’aria e offrire al bambino un clima di benessere mentre riposa. Tessuto: 100% nylon. Parti principali/ Sbarre/ Telaio della base: Faggio massiccio.

Lettini Prenatal per neonati

I lettini neonati in legno sono adatti per i bambini di età compresa fra i 6 mesi e i 4 anni circa. Anche in questo caso ci sono degli standard che vanno rispettati. La distanza tra le sbarre deve compresa tra i 6 cm e i 7,5 cm e l'altezza corretta per la sponda è pari a 60 cm. Una volta abbassata non dovrebbe superare i 20 cm, in modo da permettere al bambino di scavalcarla senza l’aiuto di nessuno e al contempo dormire nella più totale sicurezza. Alcuni genitori, fino a quando il bimbo non supera l’anno di età, scelgono di rivestire i lati del lettino con i paracolpi oppure usare i riduttori: l’obiettivo è evitare che il piccolo colpisca con la testa la struttura del mobile. Molti ritengono che i riduttori siano migliori dei paracolpi in quanto consentono una più chiara visibilità e hanno un ingombro minore. La Prenatal vende lettini di diversi marchi, tutti piuttosto conosciuti e quotati. Alcuni modelli appartengono invece al brand stesso: in foto un esempio ovvero Alice, in legno naturale, caratterizzato da forme arrotondate e da una spondina regolabile in altezza. Il pannello della rete portamaterasso è in multistrato di pioppo e nella parte inferiore c’è un pratico cassetto estraibile. Qualsiasi spostamento è facilitato da 4 ruote piroettanti, 2 delle quali dotate di freno.

Lettini neonati Pali

Lettini neonati: non solo la struttura è fondamentale, ma anche il materasso. Poiché deve permettere una posizione corretta durante il sonno ma anche tenere alla larga il rischio di allergie. Di conseguenza diventa necessario che l’imbottitura e il rivestimento rispettino gli standard di controllo e certificazione Oeko-Tex Standard 100, i quali obbligano a non utilizzare sostanze tossiche e nocive per la salute fra cui pesticidi, materiali cancerogeni, metalli pesanti, formaldeide, ammorbidenti. Da qualche tempo riscuotono consensi i materassi realizzati con elementi naturali quali l’aloe, i quali garantiscono una maggiore traspirabilità e ostacolano la formazione di muffe così come eventuali attacchi da parte degli acari. Il materasso del lettino neonato deve inoltre rispettare le distanze previste dalle normative vigenti, avere uno spessore in grado di sostenere al meglio il peso del bambino e permettere il passaggio dell’aria per allontanare il rischio di soffocamento. I lettini e i materassi targati Pali possiedono tutti questi requisiti. Nella foto, il lettino Zoom con Stecche Bianco/Sabbia, misure cm131x77x100H. Dotato di cassetto, sponda mobile e sponde con guaina para morsi. Disponibile anche in Bianco.

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