Quando cambia l'ora

Ora legale quando cambia

Quando cambia l'ora legale? Capita spesso di porsi questa domanda, nonostante tutti noi siamo abituati a portare indietro le lancette dei nostri orologi ogni anno quando passiamo dall'ora legale all'ora solare e in avanti quando si effettua il passaggio contrario. L'ora legale quando cambia ci porta ad avere un beneficio se amiamo dormire, perché otteniamo un'ora di sonno in più spostando indietro le lancette. Il cambiamento dell'ora avviene in una notte tra il sabato e la domenica alla fine di ottobre, così da dare più tempo all'organismo per abituarsi ai nuovi ritmi. Se infatti il lato positivo del cambiamento dell'ora legale sta nel fatto che si guadagna un'ora in più al mattino, il risvolto della medaglia consiste nel vedere accorciarsi sempre di più le giornate. Con l'ora solare, infatti, fa notte molto prima e disponiamo di meno ore di luce rispetto a quelle che abbiamo quando è in corso l'ora legale. A beneficiare di tutto questo cambiamento sono ovviamente i consumi globali di energia elettrica, ed è proprio per questo che si effettua il passaggio dell'ora ormai da più di un secolo in Italia.

Quando si cambia l'ora

Quando cambia l'ora occorre regolare tutti gli orologi che si hanno in casa facendo attenzione a non dimenticarne nessuno, per non correre il rischio di avere l'orario sbagliato. Un'ora in più o in meno può significare molto nell'arco della giornata e il nostro organismo ha bisogno di un po' di tempo per abituarsi al cambiamento. L'ora legale si cambia nel mese di ottobre, regolarmente alla fine del mese e in un sabato notte, in modo tale che il giorno seguente non sia lavorativo. Così si creano meno problemi possibile e tutti hanno un giorno di tempo per adattarsi. Il cambiamento dall'ora solare a quella legale avviene invece in primavera e si va avanti di un'ora. Questo significa dormire di meno, ovviamente, ma avere al contempo più ore di luce, con giornate decisamente più lunghe. Quando si cambia l'ora non tutti sono d'accordo, perché in molti credono che non vi siano benefici concreti. In realtà accendere le luci un'ora più tardi alla sera è già un vantaggio non di poco conto per salvaguardare il benessere del nostro Pianeta, facendo in modo di sfruttare il più possibile la luce naturale e meno quella artificiale. I consumi si riducono e il risparmio è certo.

Quando cambiare l'ora

Puntualmente, quando arriva il momento di effettuare il passaggio dall'ora legale all'ora solare, sono in molti a domandarsi quando cambiare l'ora. Un tempo il cambio dell'ora veniva fissato in determinate giornate che si stabilivano di volta in volta. Successivamente invece sono state introdotte delle date prestabilite che valgono tutti gli anni. Per il passaggio dall'ora legale all'ora solare si è fissata come data l'ultima domenica di ottobre, mentre per tornare dall'ora solare a quella legale la giornata da tenere a mente è l'ultima domenica di marzo. Un consiglio per spostare le lencette quando cambia l'ora è quello di non farlo al mattino, ma già la sera prima. Normalmente il cambio di orario avviene in tarda notte, quindi una soluzione ottimale se ci si trova in casa e si va a dormire presto è quella di spostare subito le lancette indietro di un'ora. In questo modo ci si troverà già pronti al mattino seguente e si potrà guardare la sveglia tranquilli di non dover effettuare conteggi vari e sicuri del fatto che vi sia già riportato l'orario corretto.

Quando cambiano l'ora legale

Quando cambia l'ora legale arriva il momento di passare a quella solare e tutti gli orologi devono essere riportati indietro di un'ora. Il passaggio avviene nella notte tra l'ultimo sabato e l'ultima domenica del mese di ottobre di ogni anno ed è il momento in cui l'estate si può considerare ormai conclusa, mentre ci si avvia verso l'inizio dell'inverno, quando le giornate iniziano ad accorciarsi e le ore di luce diminuiscono. Ecco spiegato perché si è deciso molti anni fa di intervenire spostando le lancette dell'orologio e facendo in modo dunque che la luce artificiale venisse usata il meno possibile. Il passaggio dall'ora legale a quella solare è stato introdotto nel secondo decennio del secolo scorso e da allora non si è mai tornati indietro. Oggi quando cambiano l'ora legale molti orologi autocontrollati si aggiornano in automatico, ma un tempo si doveva procedere manualmente ogni volta ed era davvero un bel lavoro per chi aveva molti orologi in casa.

Perché si cambia l'ora

Perché si cambia l'ora? Quali sono le ragioni alla base della decisione che fu presa in Italia più di 100 anni fa di stabilire per legge il passaggio dall'ora solare a quella legale e viceversa per due volte in un anno? Si è trattato e si tratta tutt'ora prevalentemente di una questione legata al risparmio energetico. Quando arriva l'autunno e ci si avvicina all'inverno le ore di luce diminuiscono e portando indietro di un'ora le lancette dell'orologio si risparmia in elettricità, in quanto al mattino la luce artificiale inizia ad essere utilizzata più tardi rispetto a quanto non si farebbe se ci fosse ancora l'ora legale. Proprio questo è il motivo per cui si passa a quella solare. Con l'arrivo prima della primavera, invece, si effettua il passaggio contrario, tornando a dormire un'ora in meno ma vedendo le giornate allungarsi sempre di più alla sera. Non tutti condividono questo meccanismo artificioso che è stato introdotto e molti preferirebbero restare sempre all'ora solare. Tuttavia la convenienza è innegabile ed è per questo che non si torna indietro, nonostante vengano poste ogni tanto delle critiche a tale meccanismo.

Consigli per il benessere

Quando cambia l'ora, il passaggio può rivelarsi indubbiamente una causa di stress, soprattutto se ci si trova in un periodo particolarmente impegnativo nella vita privata o al lavoro. Ecco perché può essere interessante seguire alcuni consigli utili per il benessere. Certamente quando si cambia l'ora legale e si passa a quella solare, avere meno ore di luce a disposizione alla sera può rendere di cattivo umore le persone più sensibili. Tuttavia, esistono delle accortezze che si possono prendere per evitare di restare vittime di questa sorta di jet lag che si viene a creare. Può essere infatti sufficiente andare a dormire prima alla sera mangiando leggero per qualche giorno, per consentire al proprio organismo di abituarsi pian piano al cambiamento senza traumi di alcun tipo. L'umore forse ne risentirà nei primi giorni, ma poi tutto tornerà alla normalità.

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