Tipi di cartongesso

Il cartongesso si presenta sotto forma di lastre larghe 120 cm con altezze che vanno da 200 cm a 300 cm, e spessori variabili da 6 mm a 18 mm. È formato da uno strato di gesso racchiuso tra due fogli di cartone e presenta buone caratteristiche termiche, di fonoassorbenza, di resistenza all'umidità e al fuoco, che possono essere potenziate con l'aggiunta di particolari additivi. Esistono quattro tipologie diverse di cartongesso: standard, ad isolamento acustico, idrorepellente, ignifugo. Il cartongesso standard si può utilizzare per costruire pareti quando non si hanno esigenze particolari, anche se si possono aumentare le capacità termiche e di resistenza, inserendo del materiale isolante nell'intercapedine della parete e fissando un doppio strato di lastre. Le lastre di cartongesso ad isolamento acustico sono prodotti di alta qualità tecnologica in grado di ridurre sensibilmente il rumore.Il cartongesso idrorepellente si utilizza soprattutto in ambienti molto umidi, come bagno e cucina.Il cartongesso ignifugo è un materiale altamente professionale adatto per i casi in cui occorre un alta protezione dal fuoco.

Spessore pareti cartongesso

Una parete in cartongesso, realizzata con un sistema di costruzione a secco, è costituita da una struttura in metallo, fissata al pavimento, al soffitto e a una o più pareti, da un'intercapedine, che può essere riempita di materiale isolante, e da due lastre esterne di gesso rivestito. Lo spessore di una parete in cartongesso dipende oltre che dalla sua funzione anche dalla dimensione del profilo metallico utilizzato, dallo spessore e quantità di lastre di cartongesso e dal tipo di porta che verrà inserita. Il profilo metallico si può trovare normalmente in tre misure 50x50 mm, 75x50 mm, 100x50 mm. Lo spessore minimo di una parete in cartongesso risulta di 70 mm se si utilizzano lastre di 10 mm, che è lo spessore minimo consigliato per avere un risultato soddisfacente. Per pareti con forme curvilinee è adatto il cartongesso con spessore 6 mm che è molto flessibile, ma che andrebbe utilizzato in lastra doppia. L'intercapedine delle pareti in gesso rivestito, oltre che il materiale termo-isolante, può ospitare il controtelaio di una porta scorrevole e, se necessario, anche cavi elettrici o tubazioni.

Prezzi pareti cartongesso

Il prezzo di una parete in cartongesso, che viene calcolato al metro quadrato, è determinato dalla somma dei costi dei profili metallici, delle lastre di cartongesso, del materiale isolante, del materiale da costruzione (viti, tasselli e stucco) e della manodopera. Soprattutto nel caso di una realizzazione fai da te, è bene preparare un progetto dettagliato della parete che valuti le misure, la funzione e il tipo di materiali da utilizzare. In questo modo potremo ottimizzare il lavoro e soprattutto i costi. Una parete, di 75 mm di spessore, realizzata con lastre di cartongesso standard costa intorno ai 30-35 euro/mq, dove 15-18 euro/mq sono per la manodopera, 8-9 euro/mq per i materiali, 4-5 euro/mq per il materiale isolante (lana di roccia o di vetro) e 3 euro/mq per il cartongesso. Una parete di 150 mm di spessore, con caratteristiche di fonoassorbenza e un doppio rivestimento di lastre di cartongesso, costa 40-45 euro/mq, dove 17-21 euro/mq sono per la manodopera, 12-14 euro/mq per i materiali, 5-6 euro/mq per il materiale isolante (lana di roccia o di vetro) e 6 euro/mq per il cartongesso.

Parete attrezzata per bagno e cucina

Le pareti in cartongesso si possono progettare e realizzare anche per ambienti che hanno esigenze funzionali molto precise, come il bagno e la cucina. La presenza di umidità non rappresenta un ostacolo in quanto si possono utilizzare le lastre di cartongesso adatte. Invece la necessità di potere applicare alla parete carichi di una certa rilevanza, i pensili della cucina o i sanitari nel bagno, può costituire un problema dato che il cartongesso non è in grado di sostenere pesi elevati. Per i sanitari, la soluzione è quella di utilizzare apposite staffe che si fissano ai montanti della struttura e che sono in grado di sostenere carichi elevati. Per i pensili invece è sufficiente rinforzare la struttura inserendo dei travetti in legno all'altezza desiderata. In bagno e anche in cucina esiste la necessità di utilizzare le intercapedini delle pareti per ospitare le tubazioni che possono avere un diametro superiore ai 5 cm e quindi non possono essere inserite nelle normali guide e montanti. Per risolvere il problema è sufficiente utilizzare una doppia orditura metallica che, in base alla dimensione dei tubi, crea un'intercapedine grande quanto serve.

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