Radiatori in alluminio, riscaldare e arredare

Il funzionamento di un radiatore è semplice; propaga il calore generato dall’acqua che scorre al suo interno e che viene riscaldata dalla caldaia. Le dimensioni e il numero di caloriferi da installare dipende dalla zona climatica, dall’esposizione e dalla classe energetica dell’edificio, dalla cubatura dei vari ambienti. In commercio esistono termosifoni in ghisa, in alluminio, in acciaio e in polipropilene; ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi. I caloriferi in ghisa mantengono e continuano a rilasciare calore anche dopo lo spegnimento, ma sono pesanti e piuttosto ingombranti. In genere costano meno rispetto a quelli in acciaio, particolarmente efficienti e con forme spesso inedite e particolari. Anche i radiatori in alluminio, grazie alla malleabilità del materiale possono rappresentare elementi d’arredo; leggeri e facili da installare, si riscaldano e si raffreddano molto velocemente.  In ogni caso, a prescindere dal materiale, per non incidere negativamente sulle prestazioni termiche dei caloriferi alcuni comportamenti devono essere evitati; ad esempio, durante il funzionamento, gli apparecchi non devono essere nascosti da mobiletti, coperti da panni o da tende. In foto radiatore Antares di Ath Italia. All’interno del pannello in alluminio è installato un sottile film riscaldante. L’isolamento termico, in fibra di vetro, impedisce perdite di calore verso l’alto. Può essere montato a parete, oppure fissato al soffitto.  

I radiatori in alluminio, ormai presenti sul mercato da alcuni decenni, rappresentano oggi la tipologia di caloriferi più diffusa. Il rapporto qualità prezzo è ottimo; il materiale, totalmente riciclabile quindi a ridotto impatto ambientale, garantisce buone prestazioni termiche e resiste alla corrosione. Tra i numerosi modelli in commercio, Oscar, di Global, unisce eleganza e risparmio energetico. Si installa facilmente e rapidamente. La resa termica, particolarmente elevata, è avallata dalle prove svolte dal Politecnico di Milano nel rispetto della Norma EN 442. Lo spessore del condotto dell’acqua è alto, la regolazione della temperatura, da stabilire in base alle esigenze personali, estremamente facile. Il materiale impiegato, ossia una lega di alluminio certificata come da Norma EN AB 46100, e la doppia verniciatura assicurano una lunga durata nel tempo. Come gli altri prodotti dell’azienda è garantito dieci anni dalla data di produzione. Sul sito del produttore, nella sezione prodotti, è presente un questionario che consente di calcolare velocemente e in modo estremamente semplice la potenza termica necessaria per riscaldare un locale. In foto Radiatore in alluminio Oscar di Global. Interasse 1800 millimetri. Può essere installato in impianti con tubazioni in ferro, rame o materiali termoplastici.

Nel tempo i modelli di termosifone si sono evoluti non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche estetico. Tra i radiatori in alluminio, di notevole impatto Random, design Matteo Donati, di Ad Hoc. Il motivo prodotto dalle linee grafiche che decorano la superficie trae ispirazione dalle tecnologie. Profondo sessantasette millimetri, è disponibile in quattro differenti altezze e larghezze, con finiture anodizzate lucide o satinate, Matt e nei colori RAL; può essere posizionato in orizzontale o verticale. Beams di Vasco è un calorifero innovativo nel design ed ecosostenibile. Ha una conducibilità di quattro volte superiore rispetto ai radiatori tradizionali. E’ disponibile in tre larghezze ossia trentadue, quarantanove e sessantasei centimetri e quattro diverse altezze, centosessanta, centottanta, duecento e duecentoventi centimetri. Può essere dotato della funzione asciugamani. Appartengono alla nuova gamma di caloriferi in alluminio creata da Cordivari Design, Roads e Groove, design Mariano Moroni, contraddistinti da linee semplici ed eleganti nonché da un’elevata resa termica.

La pressofusione è una tecnica che prevede la colatura di una lega metallica in uno stampo per poi portarla ad alte pressioni al fine di ottenere prodotti di svariate forme, a basso costo e con caratteristiche tali da risultare adatti a differenti impieghi. Radiatori 2000 Spa è un’azienda bergamasca che produce radiatori in alluminio pressofuso collaborando con studi di architettura e con centri di ricerca tra cui anche il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Milano che ha certificato le rese termiche dei singoli prodotti. Tutti i caloriferi sono a basso impatto ambientale poiché il metallo con cui vengono realizzati è riciclato e riciclabile al 100%; per la finitura vengono utilizzate vernici ecologiche. Helyos, adatto a ogni ambiente, è profondo novantacinque millimetri e disponibile in cinque varianti diverse per dimensioni in termini di altezza, larghezza e interasse. Il peso va da 1,1 a 2,1 chilogrammi. Anche i modelli di radiatori in alluminio Kaldo, Best e Plus della linea pressofusi hanno la stessa profondità e sono proposti in cinque diversi formati. In foto Radiatore in alluminio pressofuso Plus di Radiatori 2000. Adatto a tutti gli ambienti ha linee semplici e moderne.