Le dimensioni e la struttura delle cucine da esterno
Le cucine da esterno, nei modelli più compatti, possono occupare solo un paio di metri quadri, rendendone possibile l'installazione anche in spazi ridotti.
La struttura può essere autoportante, simile ad una soluzione ad isola, oppure posizionata contro una parete.
È consigliabile scegliere un luogo riparato o dotare la zona cottura di un coperchio per proteggerla dagli agenti atmosferici.
Alcuni modelli compatti sono dotati di piedini regolabili, in grado garantire la massima stabilità anche su terreni irregolari, altri presentano capienti moduli di contenimento; le versioni più grandi possono includere anche una zona di refrigerazione.
Scavolini propone Formalia Outdoor; la modularità del modello, con i suoi 19 elementi da combinare con elettrodomestici all'avanguardia, permette di creare configurazioni uniche ed esclusive. Una cucina progettata per adattarsi a qualsiasi spazio all'aperto e integrarsi perfettamente con ogni stile di arredamento.
Gli spazi e le necessità di utilizzo delle cucine da esterno
L'evoluzione delle tecnologie e dei materiali ha reso giardini e terrazze parti integranti della casa, ecco il motivo per il quale le cucine da esterno sono diventate indispensabili per arredare gli spazi outdoor.
Prima di effettuare l'acquisto, occorre valutare quale sarà il loro utilizzo principale: ad esempio cucinare grigliate sul barbecue, cuocere pietanze, friggere oppure riscaldare occasionalmente cibi già preparati in casa.
È fondamentale valutare le disponibilità di punti acqua e prese elettriche, se presenti, è possibile installare un piano ad induzione e un lavello; in caso contrario, alcuni modelli, sono dotati di alloggi per bombole a gas e sistemi di gestione dell'acqua per garantire un'autonomia completa.
La presenza di questi collegamenti vi darà la possibilità di scegliere una soluzione multi-accessoriata, dotata di tutti gli elettrodomestici che desiderate.
Àtria è la prima cucina di Abimis espressamente progettata per l’outdoor, realizzata completamente in acciaio inox Aisi 304 proveniente da fonti riciclate al 100%. Il design semplice e geometrico di questa cucina da esterno è stato concepito per interagire con la luce naturale e cambiare tonalità nel corso delle diverse ore del giorno.
Ecco cosa non deve mancare nelle cucine da esterno
- Le cucine da esterno devono possedere un piano cottura con almeno due fuochi, che sia a gas, a legna, ad induzione o ibrido e un lavello.
A questi elementi fondamentali, per creare una cucina per l'ambiente outdoor si possono aggiungere:
- Una o più zone refrigerate.
- Un forno per la panificazione o per cucinare la pizza.
- Elementi di contenimento aggiuntivi.
- Attrezzature speciali per la cottura, come piani per frittura o griglie.
La cucina Larès di Fògher unisce in modo impeccabile il meglio della cottura indoor all'esperienza del cucinare all'aria aperta, essenza del barbecue; è stata progettata per soddisfare e superare anche le aspettative più elevate nell'ambito della cucina all'aperto.
Quali sono i materiali migliori per cucine da esterno
Le cucine da esterno possono essere realizzate con materiali diversi, a seconda della frequenza d'uso e della posizione in cui sono collocate, la scelta dipenderà anche dalla presenza di coperture che proteggono i sistemi dagli agenti atmosferici.
- L'acciaio inox è un materiale antibatterico, resistente e ideale per ambienti esterni; non è influenzato dagli agenti atmosferici e dai raggi UV. Tuttavia, per posizionare la cucina vicino ad una piscina o in una zona marittima, è consigliabile optare per la variante 316, che offre maggiore resistenza alla salsedine e al cloro.
- Le resine sono adatte solo per zone protette dal sole. Infatti, possono danneggiarsi con l'esposizione diretta ai raggi UV, pertanto, risultano una scelta ideale per verande e zone semicoperte.
- I materiali lapidei sono superfici ceramiche ad alta resa estetica, che offrono soluzioni moderne e sofisticate per gli spazi esterni, dando vita a soluzioni d'arredo praticamente indistruttibili.
- Il legno, opportunamente trattato, si abbina bene a qualsiasi stile e arredamento ed è perfetto per gli spazi esterni. Tuttavia, richiede cure nel tempo per proteggerlo dagli agenti atmosferici e mantenere la sua bellezza e durabilità.
Ernestomeda presenta K-Garden; i materiali utilizzati per la realizzazione sono resistenti alle condizioni climatiche tipiche degli ambienti esterni. Ecco quindi il legno opportunamente trattato, l’acciaio inox AISI 316 e i materiali lapidei.
