Rinnovo abbonamento tv
Ogni anno viene spedito il canone tv ad ogni abbonato d'Italia in quanto il rinnovo è automatico, non prevede che il cittadino debba fare altro che pagare il dovuto nei termini previsti dalla normativa. Gli imprevisti sono però sempre dietro l'angolo. La lettera con cui l'Agenzia delle Entrate ci informa della prossima scadenza potrebbe non arrivarci mai per un disguido del servizio di postalizzazione o potremmo dimenticare dove abbiamo poggiato il bollettino. Niente panico. Recuperate il numero del vostro abbonamento dalle ricevute degli anni precedenti o chiamate il servizio clienti. Compilate un normalissimo bollettino postale, pagate e il rinnovo così avverrà automaticamente. Il rinnovo è valido anche se doveste pagare in ritardo o non versare la quota perché rientrate in qualche categoria esentata dal versamento. Potreste non essere più in obbligo di pagare il canone tv, in tal caso occorre procedere con la disdetta dell'abbonamento. Fonte: digitaltrends.com
Disdetta abbonamento tv
Il canone non è sempre obbligatorio, si può procedere anche alla disdetta dell'abbonamento tv. Questa strada è percorribile quando non si è più in possesso degli apparecchi tv, sia in caso di vendita sia in caso di distruzione o rottamazione. La lettera di disdetta deve contenere i dati anagrafici dell'abbonato, il numero di abbonamento. il motivo della richiesta specificando a chi è stato eventualmente venduta la tv o presso quale ditta è stata consegnata per la rottamazione. Infine la richiesta va datata e firmata. La disdetta va inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede dell'Agenzia delle Entrate di Torino. È valida se tutti i componenti del nucleo familiare non sono in possesso degli apparecchi. Il contribuente ha inoltre l'obbligo di versare all'Agenzia un importo di € 5,16 per il suggellamento degli apparecchi. In caso di decesso si deve comunicare il subentro o la disdetta all'abbonamento con l'indicazione del luogo e della data di decesso. Nel caso in cui si inviasse la disdetta entro il 31 luglio si avrebbe diritto a versare metà del tributo annuale. Disdettando entro il 31 dicembre si paga per l'anno in corso. Fonte: formiche.net
Abbonamento televisione
I soggetti che devono pagare il canone tv sono tutti coloro in possesso di un apparecchio televisivo ma non solo. Come chiarito durante il 2012 dal Ministero dello Sviluppo Economico, è obbligato a pagare il canone tv chi detiene una qualsiasi apparecchiatura in grado di ricevere il segnale tv in qualsiasi modo trasmesso. Di conseguenza che si riceva il segnale tramite l'antenna classica, la parabola satellitare o tramite internet esiste comunque l'obbligo dell'abbonamento. È facile capire che quasi tutte le famiglie dovrebbero essere in possesso di un abbonamento tv. Infatti, stando a quanto stabilisce la norma, oltre alle tv anche i computer collegati in internet, gli smartphone e i tablet fanno nascere l'obbligo del pagamento del canone. Le attività aperte al pubblico hanno l'obbligo di abbonarsi con il canone tv speciale. Questa diversa tipologia di canone è suddivisa in cinque categorie a seconda del tipo di attività svolta. Per ogni categoria è previsto un canone di importo differente. Fonte: huffingtonpost.com
Pagamento abbonamento tv
Fino a qualche anno fa l'unica modalità di pagamento dell'abbonamento tv è stata quella del bollettino postale. Oggi i metodi si sono moltiplicati, rendendo più facile l'operazione. Le tabaccherie e gli sportelli bancomat sono un'alternativa alle code presso la Posta. Non è più necessario uscire da casa per effettuare il versamento, infatti, col sistema dell'home banking, si può pagare tramite il computer. La cifra da versare è di € 113,50 e va pagata in un'unica soluzione entro il 31 gennaio. In alternativa è possibile a rateizzare in due rate semestrali, 31 gennaio e 31 luglio, o in quattro rate trimestrali, 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre. Nel caso di versamenti effettuati entro 30 giorni dalla scadenza è prevista la sanzione di € 4,47, oltre i trenta giorni si passa a € 8,94. Superati i sei mesi sono dovuti gli interessi di mora pari allo 0,5% per sogni semestre. Sono esonerati dal pagamento i militari, i diplomatici, i rivenditori e i riparatori tv. È prevista l'esenzione dal pagamento per chi ha compiuto 75 anni e ha un reddito annuo inferiore ad € 6.713,98. Fonte: wikipedia.org