Il modo giusto di scegliere le piastrelle per il bagno

Le piastrelle del bagno in gres porcellanato: antiscivolo e resistenti

Il gres porcellanato è ormai campione acclarato per i rivestimenti di ogni stanza di casa, compreso il bagno.
Anzi, le piastrelle per il bagno in gres porcellanato offrono diverse prerogative positive:

  • hanno un basso grado di porosità e questo assicura una ottima impermeabilità e le rende antiscivolo;
  • resistono a sporco, gelo, acidi, shock termici, abrasioni varie e al fuoco;
  • sono robuste e durevoli nel tempo;
  • hanno bassi spessori e sono leggere, ecocompatibili, facili da trasportare e lavorare;
  • permettono una grande versatilità con la creazione di giochi decorativi d’impatto.

Una apprezzata qualità del gres porcellanato per pavimenti e pareti è poi è quella di riproporre effetti di ogni tipo, marmo, cotto, pietre di vario genere, fino al legno che regala tutto il suo calore anche al bagno, senza i problemi che un tale materiale potrebbe avere per la manutenzione  in presenza di vapore e umidità. Si ispira a diverse essenze legnose la collezione Vibe di Caesar che ne coglie in pieno la naturalità. I formati sono 30x120 cm e 20 x 120, da unire anche a variegati decori speciali dalle misure più piccole.

Tutto il pregio dell’effetto mosaico per le piastrelle del bagno

Per dare al proprio bagno un aspetto ricercato ed elegante, si colpisce nel segno se si preferisce un rivestimento in mosaico, disponibile in vari materiali, dal vetro alla ceramica al gres porcellanato. I formati pure sono diversi e c’è la possibilità di creare figure e decori in uno o più punti: dipende dall’effetto complessivo cui si mira e naturalmente anche dal budget a disposizione.
Chi ama spezzare la monotonia in bagno preferisce rivestire con le piastrelle effetto mosaico le pareti a tutta altezza, scegliendo soprattutto i classici colori, verde/azzurro. Frequente è invece l’opzione di accentrale in alcune zone, come lavabo, vasca e soprattutto doccia.
Tra i consigli:

  • puntare su sfumature diverse di uno stesso colore;
  • posizionare le tessere non solo nella classica modalità orizzontale ma creare anche inserti verticali, a onde o zig zag.

I mosaici in travertino “Planks Tuscany Mix” di Pietre di Rapolano sono listelli di 2,5 x 45,5 cm incollati su una speciale rete di supporto che li tiene insieme e sono forniti in fogli di 45,5 x 30,5 cm con spessore di 1,2 cm.

È di moda il bagno con le piastrelle rosa

Decisamente di moda: è il bagno con le piastrelle rosa, tonalità tenue che nelle nuove ispirazioni si sposa alla perfezione con le sue diverse sfumature, all’insegna di una rilassante delicatezza. Non solo: il rosa si abbina molto bene a bianco, crema, grigio chiaro e tortora, se si vuole mantenere un’atmosfera luminosa, leggera, primaverile. Soprattutto se si scelgono mobili e arredi sospesi, magari dalle linee squadrate, per ottenere particolari contrasti geometrico/soft.
Ma il rosa non ha limiti, in realtà: unito al rosso e all’arancione riesce a regalare un look sbarazzino che diventa molto chic assieme al viola, al nero, al blu notte.
Come gestire le piastrelle rosa? Un’idea può essere quella di non spalmarle su tutte le pareti, ma usarle in dimensioni e nuance diverse nelle varie zone del bagno per vivacizzarne l’uso. Un suggerimento arriva dalla linea Alter Soft di Naxos Ceramica, rivestimento in pasta bianca dalla superficie luminosa che si sbizzarrisce nei toni di rosa e lilla e si declina in diversi formati. Come il mosaico lucido nell’interno doccia e il mix di lastre variegate 26X60,5 cm da montare in orizzontale attorno ai lavabi, con piastrelle bianco Fjord.

Ispirazioni e foto idee per le piastrelle del bagno

Un modo per avere un bagno di carattere è quello di coprire le pareti a tutta altezza con le piastrelle, in due alternative:

  • rivestire tutte le pareti evitando il rischio appiattimento usando colori diversi di uno stesso tono;
  • delimitare e/o mettere in rilievo una o più zone con elementi differenti di una stessa collezione, per assecondare le sfumature scelte ma non incorrere in una sensazione di monotonia.

Giocare con le tinte e le misure delle piastrelle permette di non dover ricorrere a importanti lavori murari, ottenendo lo stesso obiettivo: un ambiente funzionale, piacevole, personalizzato.
Per quanto riguarda la scelta dei colori, in realtà tutto è possibile, dipende dalle preferenze anche se ultimamente prevalgono certi toni materici delle pietre, dall’argilla al calcare, pure con finiture irregolari per esaltarne la bellezza ancora integra.
Un’ispirazione la regala la collezione effetto pietra Milestone di Emil Ceramica che riesce ad animare il grigio e il sand delle piastrelle dei formati 30x60 cm, 60x60, 80x80 con inserti decorativi a mosaico e a esagono bicolor con cui vestire un’ampia area su una sola parete.

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