Pro e contra dei fornelli ad induzione: guida completa alla scelta del tuo prossimo piano cottura

Cosa sono i fornelli ad induzione e come funzionano

I fornelli ad induzione sono costituiti da una superficie in vetroceramica sotto la quale si trovano bobine di rame: quando l'elemento viene acceso, la corrente elettrica le attraversa, generando un campo magnetico oscillante.

Affinché una pentola si riscaldi deve avere un fondo ferroso: materiali come ghisa, acciaio, acciaio smaltato e acciaio inox sono adeguati all'utilizzo, controllate comunque il cartellino di accompagnamento o cercate il simbolo corrispondente sul fondo del recipiente, il disegno è simile ad una serpentina ed indica che la pentola è compatibile.

Queste tipologie di zona cottura riducono gli sprechi e le emissioni di CO2 principalmente per due motivi: il calore viene generato direttamente nella pentola, c'è meno dispersione nell'ambiente circostante quindi meno energia viene sprecata. In secondo luogo sono alimentati elettricamente, il che significa che possono essere alimentati da fonti di energia rinnovabile, come il solare o l'eolico.

In foto fornello ad induzione NikolaTesla ONE di Elica.

I molteplici vantaggi dei fornelli ad induzione

L'impiego dei fornelli ad induzione comporta numerosi vantaggi significativi. Innanzitutto, contribuiscono in modo tangibile a ridurre l'impatto ambientale, grazie alla loro notevole efficienza energetica ed alla capacità di sfruttare fonti di energia rinnovabile. 

La distribuzione uniforme del calore rappresenta un punto di forza fondamentale di questa tecnologia. Questo significa che la cottura risulta più omogenea, con meno rischio di bruciature o cotture irregolari.

La loro superficie liscia e piatta, tipicamente in vetroceramica, rende la pulizia semplicissima.

Queste zone cottura offrono elevati standard di sicurezza. La superficie non rimane calda una volta che la pentola viene rimossa, rendendo la zona più sicura in presenza di bambini o animali domestici.

In foto fornello ad induzione SIA1963D di Smeg.

Scopriamo gli svantaggi dei fornelli ad induzione

I fornelli ad induzione presentano anche alcuni svantaggi da tenere in considerazione.

Uno di questi è la delicatezza del piano, la superficie in vetroceramica, sebbene resistente, può subire danni se colpita o graffiata da oggetti duri o pesanti.

Un altro aspetto da valutare è il costo, tendono ad avere un prezzo più elevato rispetto ai fornelli tradizionali a gas o elettrici. 

Richiedono l’uso di pentole specifiche, esclusivamente in materiali magnetici per generare calore, non tutte le padelle funzioneranno e questo può richiedere l'acquisto di nuovi attrezzi da cucina.

In foto fornello ad induzione NZ84T9747UK di Samsung.

Fornelli ad induzione: una scelta moderna dai costi significativi

I fornelli ad induzione stanno guadagnando sempre più popolarità per le loro caratteristiche innovative ed efficienza. Tuttavia, è essenziale comprendere appieno sia i vantaggi che le considerazioni economiche associate a questa moderna tecnologia.

Un punto di forza innegabile è la loro notevole efficienza energetica. Il calore viene generato direttamente nella pentola, riducendo al minimo le perdite e ottimizzando l'utilizzo dell'energia elettrica. Tuttavia, è importante sottolineare che nonostante ciò si potrebbe comunque registrare un aumento delle bollette. La ragione risiede nel fatto che l'energia elettrica, sebbene utilizzata in modo più efficiente, ha un costo unitario superiore rispetto al gas.

In caso di uso contemporaneo di più zone, potrebbe essere necessario aumentare la potenza del contatore elettrico per garantire il corretto funzionamento dell'elettrodomestico.

In foto fornello ad induzione gr9900 di Grundig.

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