Carta da parati in stile inglese
La carta da parati in stile inglese è caratterizzata da colorazioni neutre e microfantasie, che donano all'ambiente un'eleganza senza tempo. Lontano dai chiassosi colori della tappezzeria degli anni '70 e dalle nuance fluo più contemporanee, il mood british predilige infatti palette sobrie, composte da sfumature pastello, che si affiancano a motivi romantici, presi dalla dalla natura. Le pareti decorate seguendo questo gusto british creano un'allure del tutto particolare, differente a seconda dell'effetto che si vuole ricreare. Questa carta da parati dal sapore retrò può infatti catapultare in un attimo nelle tipiche residenze di campagna di epoca vittoriana. Oggi come allora, il desiderio di chi ama lo stile country inglese è sfuggire ad una routine di costrizione, sia essa rappresentata dalla pomposa vita di corte o dai rumori del traffico cittadino. Dunque, le pareti saranno in sintonia con la natura e si riempiranno di fiori delicati e soavi. Le fantasie bucoliche sono perfette anche per riproporre il fasto delle residenze di città dell'epoca, ma in questo caso la carta da parati può tranquillamente virare verso sontuosi motivi barocchi.
Case in stile inglese
Le case dal carattere british si distinguono innanzitutto per gli arredi tradizionali. Sia che ripropongano le atmosfere shabby dei cottage del folk Victorian, sia che riprendano il mood più rigoroso delle residenze cittadine dell'epoca, si tratta infatti di dimore il cui il mobilio pare erompere dal passato ed uscire direttamente da un romanzo di Jane Austen. Un altro tratto distintivo di queste residenze è il rapporto con la natura. In epoca vittoriana si pensava infatti che stare all'aria aperta facesse bene al corpo e allo spirito. Dunque, non solo i giardini erano molto curati, ma le case ne rubavano gli elementi, fin dall'ingresso. In una tipica casa inglese non può mancare in effetti un'ampia veranda, da impreziosire con eleganti sedie d'epoca. Ma i tratti bucolici non mancano nemmeno all'interno, con i fiori e le foglie riproposti sulle onnipresenti carte da parati. Per quanto riguarda i colori, alle sfumature chiare e pastello dello stile country, contrastate in certi casi dal marrone intenso dei mobili in legno, fanno da contraltare il giallo e il rosso dei velluti, che caratterizzavano invece tende e poltroncine nelle dimore cittadine.
Sedie dallo stile inglese
Le classiche sedie che ricalcano questo mood, da quelle "regina Anna" a quelle vittoriane, hanno un design ricco, che affonda le radici nella nostalgia dello sfarzo del rococò.La struttura viene solitamente realizzata in legno o in ferro battuto e presenta linee tondeggianti, anche nelle gambe, non di rado arricchite da capitelli. Se gli schienali possono anche esserne privi, le sedute sono invece costantemente rese più comode da spesse imbottiture, i cui rivestimenti spaziano dal velluto in tinta unita, nelle classiche tinte calde come l’oro e il rosso, ai tessuti in fantasia carpet.La tappezzeria è infatti un elemento clue dell'epoca, con i suoi classici motivi a fiori o foglie che, dalle pareti e dai tappeti, si trasferiscono non solo su sedie e divani, ma addirittura sulle borse.Un'altra tipica sedia inglese, che si trovava regolarmente sulle verande in epoca vittoriana, è quella a dondolo in stile Impero, che al tempo era scelta soprattutto dalle donne, che vi trascorrevano molto tempo a leggere e ricamare. Anche in questo caso, le linee sono sinuose, con il legno che si curva più volte a circondare seduta e schienale, di solito realizzati in paglia.
Divani in stile inglese
Quando si parla di divani di questo genere, la mente corre subito al classico modello Chesterfield, che racchiude tutto l'autentico mood british. Che sia ricoperto in pelle come da tradizione o che presenti rivestimenti in tessuto, il divano emblema dell'impero inglese rimanda immediatamente agli antichi casolari tipici della campagna anglosassone. Si tratta di un complemento d'arredo semplice ma di classe, perfetto per rendere accoglienti salotti dai sentori country chic. A caratterizzarlo troviamo i classici piedini a capitello, accostati a braccioli curvati all'indietro, a formare una S, oltre alle tradizionali impunture, alla base della caratteristica texture capitonné. Se il Chesterfield mantiene comunque un'eleganza piuttosto sobria, non si può dire lo stesso dei divani vittoriani più elaborati, dove il gusto turco si mescola a reminiscenze rococò, che si esprimono in uno spettacolo di curve e colori.Ricoperti spesso da velluto o broccati sontuosamente lavorati, questi divani, quando inseriti nei salotti odierni, ricreano un lusso sfrenato quasi demodé, che rende gli ambienti esclusivi, rivendicandone il carattere aristocratico.
Arredamento in stile inglese bianco
Quando si parla di arredamento dal tono british, il bianco non può che far pensare alla sua declinazione country o, per dirla in modo più trendy, shabby chic. Lo shabby si rifà infatti allo stile rustico, reinterpretandolo con tocchi di romanticismo ed elementi della tradizione, presi a prestito proprio dalle campagne inglesi di epoca vittoriana. E se questo mood, nato negli anni '80, sta vivendo un momento d'oro, forse lo deve proprio agli arredi british che, decapati e verniciati di bianco, sembrano proprio dare il meglio di loro stessi. Si pensi alle camere da letto bianche da principessa e alle cucine con credenze intarsiate, che paiono venire dalle case delle bambole. Anche nei salotti, i mobili candidi e british sono davvero d'impatto, soprattutto quando a circondarli è l'immancabile carta da parati nei toni chiari e pastello. Perché, ovviamente, in questo tipo di ambienti i contrasti sono banditi e vanno sostituiti con la gentilezza e la delicatezza del tono su tono, da prevedere anche per gli arredi tessili. Tende e cuscini sono infatti fondamentali per definire l'insieme ed ottenere un effetto très chic o, meglio, shabby chic!