Consigli per il bagno
I consigli per il bagno, su come arredarlo e adattarlo agli spazi disponibili, riguardano dapprima la scelta dei sanitari, poi via via di tutti gli elementi contenitori e accessori che svolgono un ruolo funzionale o prettamente estetico. La scelta dei sanitari è quindi uno dei primi interrogativi che si pone chi si accinge ad arredare un bagno. La prima questione riguarda la loro grandezza e forma, che deve essere giusta per la dimensione del locale: le linee arrotondate sono ideali per i piccoli bagni, mentre quelle squadrate sono perfette anche per bagni più grandi. Un piccolo bagno di servizio dovrà contenere almeno un water e un piccolo lavandino, e se lo spazio lo consente anche una cabina doccia – in ogni caso i sanitari sospesi, cioè quelli installati alla parete con nessun tipo di base a terra – sono ideali per i piccoli bagni. Per il resto le ridotte dimensioni del locale non implicano affatto la rinuncia a tecnologie innovative e confortevoli, come docce con idromassaggio o sistemi di riscaldamento esclusivi e a risparmio energetico.
Vasche da bagno rotonde
Per il bagno di dimensioni medio-grandi, ovvero che supera i 7-8 mq, le possibilità di arredo sono infinite, prima fra tutte l'inserimento di una vasca, che grazie al design e ai materiali di gran pregio, rappresenta - proprio come alcuni secoli fa - un elemento di stile che caratterizza tutta la sala da bagno. La vasca da bagno di forma rotonda, posizionata nel mezzo del locale, è scenografica e molto confortevole: il design è vagamente anni '80, come nel caso del modello Dupont in materiale Corian, ma può essere declinato anche in stile anni '70 con colori vivaci, sia per la finitura dei sanitari che per le pareti. La vasca posta in modo isolato nel locale può essere anche di tipo freestanding, come i modelli vintage tanto di moda in questo periodo: forme che si ispirano alle tinozze da bagno dei primi del '900, con silhouette avvolgenti e compatte e piedini rialzati in metallo, come nei modelli di Bleu Provence. Rinunciare al fascino senza tempo di questi complementi d'arredo è veramente difficile.
Vasche in rame
Per chi cerca un prodotto dalle alte prestazioni, i sanitari realizzati da Simas sono rifiniti in due materiali, l'ISO-NPG e il CristalTech, che conferiscono durevolezza e brillantezza alla superficie. L'ISO-NPG è una miscela di resina poliestere che dona resistenza e luminosità, mentre il CristalTech viene applicato per proteggere lo smalto da abrasioni e sporco. Le vasche in vetroresina trasparente o quelle in marmo bianco statuario rappresentano dei picchi di eccentricità – molto scenografici e non adatti per tutti gli arredi – mentre per chi desidera un materiale insolito e d'impatto, la vasca da bagno in rame si può rivelare una piacevole sorpresa. Il rame è molto luminoso e, anche essendo un metallo, non è freddo e "ingessato" come l'acciaio. Una vasca da bagno in rame, come quella ovale e freestanding di Bleu Provence, è adatta a sale da bagno in stile minimal e colori neutri, mai sgargianti, che potrebbero stonare con le sfumature aranciate del rame.
Vasche da bagno guida alla scelta
Per quanto riguarda le vasche da bagno, i prezzi sono certamente variabili, ma un prodotto di media qualità non viene venduto mai ad un prezzo di listino inferiore ai 200 – 500 euro circa. Una vasca da bagno di ottima fattura e prestazioni, se realizzata in materiale economico come l'acrilico ha un prezzo più che abbordabile – si parte dai 200 euro circa per un modello classico rettangolare, fino ai 300 euro per il modello angolare e 800 euro per quello circolare. Un riferimento può essere l'azienda Sanotechnik, che propone tecnologia ad un giusto prezzo. Il prezzo di vasche da bagno di alta gamma, come quelle di Bleu Provence, si aggira sui 4.000 euro per i modelli in ghisa retrò freestanding, mentre le vasche design in Corian di Dupont hanno un prezzo che può anche andare oltre gli 8.000 euro. Una vasca da bagno Simas in CrystalTech, modello Tubs, costa circa 3.000 euro, è freestanding ed ha una forma ovale aerodinamica.