Porta bagno disabili
La normativa di regolamentazione della materia riferita alla disabilità è scaturita da decreti adottati appositamente per indicare delle linee guida alle quali attenersi, sia nell'ambito pubblico che in quello privato. Specificamente, con stretto riferimento alla porta del servizio bagno per portatori di handicap, si è convenzionalmente stabilita la necessità che la stessa presenti delle misure standard, ossia di 180 cm x 180 cm. Questa porta, inoltre, deve essere collocata in una zona di libero passaggio, con tiraggio in apertura e spinta all'uscita, attraverso maniglione antipanico attivabile mediante semplice pressione. La porta deve essere correttamente illuminata, in modo da agevolare il passaggio e deve presentare una maniglia di facile impugnatura. Questa serie di norme, volte direttamente a semplificare la vita dei meno fortunati, ha una portata storica perchè obbliga ad un'uniformazione generale.
Maniglioni bagno disabili
La porta del bagno per disabili deve presentare determinate caratteristiche per potere essere considerata perfettamente a norma. Deve innanzitutto essere costruita in materiale leggero ma resistente agli urti e deve, inoltre, essere dotata di maniglie apposite per agevolarne l'apertura e la chiusura. La normativa che riguarda i servizi igienici destinati ai diversamente abili impone la presenza, sulle porte di accesso, di maniglioni, ossia supporti realizzati generalmente in alluminio o in materiale plastico, attivabili mediante semplice pressione. Il maniglione costituisce la modalità più agevole per oltrepassare la porta perchè, grazie ad un basico meccanismo, permette di essere aperta e chiusa da tutti, anche da coloro i quali presentano le disabilità più invalidanti. Queste norme sono volte essenzialmente a conferire autonomia ed indipendenza, in un luogo molto delicato quale è il bagno, anche a chi è affetto da patologie che non consentono una agevole deambulazione oppure a coloro che sono momentaneamente sofferenti ed in attesa di completa guarigione.
Maniglie bagno disabili
Questo tipo di bagno è concepito per soddisfare le esigenze dei portatori di handicap che, all'interno di un bagno tradizionale, incontrano inevitabili difficoltà. L'idea di adattare le misure per permettere a tutti un agevole accesso è appunto un principio della normativa in materia; in particolare, nelle norme viene evidenziato come, ai fini della conformità, la stanza da bagno ha obbligo di essere dotata di maniglie, collocate di fianco ai servizi. Le maniglie hanno la funzione di sostegno, perchè permettono alla persona diversamente abile di recarsi in bagno e di utilizzarne le funzionalità nella piena indipendenza, senza chiedere aiuto e senza la necessità di essere accompagnata. La presenza di queste maniglie, sulle quali sollevarsi e sorreggersi, facilita l'accesso in bagno e, soprattutto da un punto di vista psicologico, rende il soggetto affetto da handicap più sicuro proprio perchè autonomo.
Progetto bagno disabili
Il progetto per la realizzazione di un bagno destinato ai diversamente abili deve essere dotato di determinate caratteristiche che riguardano non solo le misure ma anche gli accessori che devono essere collocati al suo interno. Il bagno deve presentare delle misure minime, 200 cm x 200 cm, per consentire alla carrozzina di entrare e di girare liberamente senza incontrare alcun tipo di ostacolo, così come i sanitari, che devono essere collocati alla giusta distanza e provvisti di maniglie, facili da impugnare e sulle quali appoggiarsi e sostenersi per potere usufruire dei servizi. Inoltre è fondamentale progettare una porta con una via di fuga tale da potere entrare ed uscire agevolmente, con la misura che consenta l'attraversamento dell'uscio, e dotata di maniglia da attivare con una semplice spinta. Il progettista deve tenere in debito conto anche dell'illuminazione dell'ambiente che deve essere sufficiente da consentire l'autonomo utilizzo del bagno da parte dei soggetti portatori di handicap. Tutto ciò in vista di una futura realizzazione perfettamente a regola d'arte.