Classe energetica immobile
Ai sensi del D.lgs. nr. 192 del 2005, un edificio può essere classificato in base al suo fabbisogno di energia primaria utilizzata per il riscaldamento invernale (EPH) espresso in Kilowattora per Mq di superficie per anno solare (KWh/Mq) o in KWh per metro cubo di volume per anno solare (KWh/Mc). Gli elementi in grado di determinare il fabbisogno energetico della nostra abitazione sono svariati e riguardano il tipo di impianto di riscaldamento, la tipologia dei materiali da costruzione impiegati, gli isolanti, la tipologia delle pareti ed i serramenti ed in pratica tutto ciò che costituisce l' involucro della costruzione. La classificazione dipende anche dalla zona climatica di appartenenza. Le aree climatiche in cui è stata suddivisa l' Italia sono 6 e l' unità di misura è il "Grado-Giorno" (GG), che corrisponde alla somma della differenza giornaliera tra temperatura media esterna e temperatura ambiente di 20°. In pratica significa che maggiore è il Grado-Giorno, più il clima di riferimento è freddo e maggiore è l' indice di prestazione energetica (EPI). In base alla classe dell'edificio, (dalla A+ alla G), si attribuisce un punteggio da 10 a 1.
Certificazione classe energetica immobili
Il D.lgs. 192/2005, attuativo della Direttiva CEE nr. 2002/91/CE riguardante il rendimento energetico edilizio, ha lo scopo di ridurre i consumi di energia ed emissioni inquinanti, ha stabilito l' obbligo della certificazione energetica per gli edifici mediante il rilascio dell' attestato di certificazione energetica (ACE). L' ACE contiene alcuni dati che consentono di valutare e confrontare le prestazioni energetiche standard delle costruzioni e le raccomandazioni per migliorarne i benefici. La Legge 90/2013, ha poi sostituito l' ACE con l' APE (attestato di prestazione energetica), che deve essere rilasciato da esperti qualificati ed indipendenti dalle figure che hanno partecipato alla realizzazione dell' edificio e che ha una validità di dieci anni. L' APE è obbligatorio nei seguenti casi :- nuove costruzioni;- interventi di ristrutturazioni sostanziali;- in caso di compravendita od affitto degli immobili;- in caso di richiesta di incentivi statali o regionali.I nuovi edifici e quelli ristrutturati, devono possedere l' APE prima dell' agibilità. L' attestato deve essere rilasciato dal costruttore (nuovi edifici) o dal proprietario (edifici esistenti).
Come si calcola la classe energetica
Per calcolare la classe energetica del nostro edificio, è necessario per prima cosa effettuare il conteggio del consumo di gas espresso in metri cubi necessario a riscaldare l' appartamento in inverno. Questo valore è facilmente desumibile dalle bollette pagate. Il consumo va poi moltiplicato per 8,3 (perchè un metro cubo di gas metano equivale a circa 8,3 KWh). Per ottenere il consumo annuo espresso in Metri quadrati, va diviso il dato che abbiamo trovato per i metri quadrati (KWh/anno solare) del nostro appartamento e questo valore espresso sempre in KWh/anno solare, ci servirà per stabilire la classe energetica. In genere gli edifici di classe "F" e "G" hanno caldaie vecchie e spesso a gasolio, non hanno valvole termostatiche, pompe di circolazione, l' isolamento delle pareti è carente e gli infissi non sono termici. All' opposto, gli edifici in classe "A" (casa passiva) rappresentano l' eccellenza e presentano tutti gli accorgimenti di isolamento necessari per rendere un immobile efficiente dal punto di vista energetico, compreso cappotto esterno, impianti ed elettrodomestici a basso consumo ed utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Punteggi classe energetica immobili
Il punteggio 0 viene attribuito alla classe energetica più bassa ( G) che ha un fabbisogno di energia primaria (EPH) molto elevato, (350KWh), mentre il punteggio massimo 10 viene attribuito alla classe più performante (A+). La norma europea PR EN15217 attribuisce il valore medio del "parco edilizio" (RS) a confine tra le classi "D" ed "F". Un edificio di classe "D" ha un punteggio di 6, mentre un edificio di classe "E" ha un punteggio di 5. Di seguito si riporta la tabella di dettaglio con indicazione delle classi energetiche degli edifici, il fabbisogno di energia primaria espresso in KWh/mq ed il punteggio assegnato: - Classe A+ (casa passiva) : <15 KWh/Mq anno; - Classe A : minore di 30 KWh/Mq anno; - Classe B : minore di 50 KWh/Mq anno; - Classe C : minore di 70 KWh/Mq anno; - Classe D : minore di 90 KWh/Mq anno; - Classe E : minore di 120 KWh/Mq anno; - Classe F : minore di 160 KWh/Mq anno; - Classe G : maggiore di 160 KWh/Mq anno.