Comunicazione di inizio lavori: cosa fare
La comunicazione inizio lavori è quel procedimento che consente di semplificare tutto il processo necessario alla realizzazione di determinati interventi di edilizia o altro, all'interno di un immobile. Prima di poter procedere con questa comunicazione, però, bisogna definire a quale categoria appartiene il tipo di intervento che si intende realizzare, consultando l'Art 3 del Testo Unico che riguarda gli interventi edilizi. La comunicazione di inizio lavori può essere fatta in tre modalità, a seconda dell'intervento che si vuole applicare, e sono: lettera in carta semplice, che si ha in tutti quei casi in cui una comunicazione non è necessaria; comunicazione di inizio lavori che si ha in tutti quei casi di manutenzione ordinaria; comunicazione di inizio lavori asseverata che invece si ha in quei casi di manutenzione straordinaria che non prevede però la modifica della struttura dell'edificio.
Comunicazione inizio lavori manutenzione ordinaria
Gli interventi che richiedono la comunicazione di inizio lavori, sono disciplinati dall'articolo 6 comma 2 e sono: tutte quelle opere che devono essere realizzate per rispondere a delle esigenze temporanee e che verranno rimosse subito dopo averle soddisfatte, non oltre i 90 giorni; le opere di pavimentazione e di messa in sicurezza degli spazi esterni, come le aree di sosta e tutto ciò che riguarda la permeabilità di uno spazio e la creazione di spazi per la raccolta delle acque; il posizionamento di pannelli solari utili per l'edificio in oggetto; la creazione di aree ludiche senza scopo di lucro. Colui che intende eseguire tali lavori, deve effettuare la comunicazione di inizio lavori attraverso un modulo precompilato. Nel caso in cui le opere che si intendono utilizzare siano di manutenzione ordinaria, non è necessario effettuare una comunicazione di inizio lavori, ma egli può per stare più tranquillo effettuare una comunicazione attraverso una lettera su carta semplice, indicando la data e il tipo di lavori che si vogliono eseguire.
Comunicazione inizio lavori asseverata
La comunicazione di inizio lavori asseverata permette di realizzare opere di manutenzione straordinaria, compresa anche la ristrutturazione di un edificio, come l'apertura di porte interne, o comunque lavori che non riguardino la struttura dell'edificio stesso e che non implichino una variazione del valore catastale. La comunicazione di inizio lavori asseverata deve essere consegnata allo sportello unico dell'edilizia del proprio comune e vanno consegnati: la comunicazione firmata sia dal proprietario che dal progettista; una relazione asseverata di un tecnico, che indicherà di non avere alcun tipo di rapporto professionale con l'impresa che eseguirà i lavori e assevera la conformità dei lavori con il valore catastale che dovrà essere mantenuto; dati dell'impresa che eseguirà i lavori; progetti in cui si indica lo stato dell'edificio prima dell'inizio dei lavori, al termine dei lavori e durante gli stessi. Con la comunicazione di inizio lavori asseverata i lavori potranno essere iniziati immediatamente.
Quando non è necessario effettuare la comunicazione di inizio lavori
Vi possono essere alcuni casi in cui non è necessario effettuare una comunicazione di inizio lavori. Ciò non è necessario nel caso degli impianti, e precisamente per la sostituzione dei sanitari e del resto di un impianto, così come non è necessaria per lavori di messa a norma di impianti elettrici. Non è necessario comunicare neanche nel caso della costruzione di montacarichi e ascensori interni e neanche nel caso di sostituzione di caldaie o della creazione di sistemi di riscaldamento più innovativi. E' possibile intervenire sulle facciate senza richiedere alcun permesso, quando questi lavori non modifichino radicalmente l'aspetto rispetto al precedente, stessa cosa anche per i cornicioni dei condomini. In tutti i casi in cui la comunicazione di inizio lavori non venga effettuata in casi necessari, si andrà incontro ad una sanzione amministrativa pari a 258 euro, se la comunicazione viene effettuata quando i lavori sono già in corso si avrà una sanzione pari a 86 euro.