Pareti in vetrocemento
Le pareti in vetrocemento sono costituite da vari elementi, i vetromattoni, tenuti insieme da giunti di cemento armato. I pezzi sono impiegati per costruire pareti semitrasparenti per dividere grandi stanze e appartamenti rispettando la privacy, lasciando passare la luce, ma senza permettere una chiara visione come il normale vetro. L'elemento fondamentale è realizzato pressando tra loro due strati di vetro che presentano al centro una camera d'aria pressurizzata che garantisce un elevato isolamento termico e acustico. Il vetrocemento è inoltre impermeabile e assai resistente agli urti. Il materiale fu creato all'inizio del '900, era poco considerato nell'edilizia residenziale e usato soprattutto in ambiente industriale. Oggi è invece molto apprezzato come materiale decorativo, oltre che funzionale, e permette di organizzare gli spazi conferendo loro eleganza ed originalità. Sul mercato si trovano vetromattoni con diverse finiture, luminosità e colori, come Clicbloc di Alvex. Il materiale può essere trasparente, che lascia passare molta luce, o satinato, che la attenua, può presentare una superficie liscia oppure ondulata.
Mattoni in vetrocemento
Le pareti in vetrocemento consentono di realizzare aree indipendenti all'interno dello stesso locale, ma senza che nessuno dei nuovi ambienti sia privato dell'illuminazione. I mattoni in vetrocemento sono utili per aumentare la luminosità di stanze in cui entra poca luce. Alcuni vetromattoni posti sulla porta d'ingresso illuminano l'ambiente senza dover accendere la luce. Un'altra soluzione prevede l'applicazione di elementi sulla parete esterna di una scala, per avere quella luce che difficilmente può arrivare dai piani. Le pareti divisorie in vetrocemento si possono realizzare con mattoni di colori diversi per creare armonie, contrasti e combinazioni tipo mosaico che conferiscono un carattere distintivo ai locali. Questi elementi non sono solo strutturali ma anche una decorazione e i colori possono essere scelti in funzione di quelli dell'arredamento per ottenere un eccezionale resa estetica. È consigliabile non creare pareti con troppi colori per evitare l'effetto caos, ma inserire un tocco di colore e seguire uno schema regolare. Tra i maggiori produttori di vetromattoni ci sono Seves, famosa in tutto il mondo e Mattone Poesia, che propone prodotti fatti a mano.
Pareti in vetrocemento per interni
Le pareti in vetrocemento per interni sono sempre più apprezzate nelle abitazioni e negli uffici. Possono essere sia diritte che curve, secondo le necessità. Uno degli ambienti in cui questa costruzione trova un impiego eccellente è il bagno. La parete può racchiudere la doccia, schermare una vasca, realizzare un bagno con due locali o fare da finestra. La casa contemporanea sembra aver perso l'ingresso ed entrando dalla porta principale ci si ritrova nel salotto o in cucina. In questo caso la parete in vetromattoni può creare con successo due ambienti. Questa soluzione era già utilizzata decenni fa e serviva a dividere la cucina dalla sala da pranzo. La parete trova una pratica applicazione nella divisione delle camere da letto di medio-grandi dimensioni. La crescita della famiglia può rendere necessario creare stanze separate, un fatto risolvibile costruendo una normale parete in muratura se sono presenti finestre a sufficienza per illuminare i due locali. La parete in vetrocemento mostra tutta la propria validità nei casi in cui il muro lascerebbe al buio una porzione di stanza.
Pareti divisorie in vetrocemento
Le pareti divisorie in vetrocemento sono ideali anche per dividere un grande soggiorno o per separare la zona living dalla cucina. Un altro interessante e gradevole impiego è la realizzazione di pareti che si affacciano sul giardino o su altri generi di ambienti aperti. I vetromattoni sono sempre la soluzione ideale per dare luce e valorizzare locali privi di finestre che altrimenti necessiterebbero di luce artificiale sia di sera che di giorno. La costruzione di una parete in camera da letto la rende davvero originale, creando un esclusivo separé, soprattutto se colorato. Le abitazioni in aree con notevoli escursioni termiche e con problemi di insonorizzazione ricaveranno grandi vantaggi dalla parete. Questo tipo di materiale possiede le principali proprietà della muratura, cioè la solidità, l'impenetrabilità, il mantenimento della privacy, abbinate al grande pregio della finestra, cioè far entrare la luce, con in più un elevato valore estetico e la possibilità di esprimere creatività e personalizzazione. Occorre inoltre precisare che, dal punto di vista legale, la parete in vetromattoni è considerata pari ad un'opera muraria da tutti i punti di vista.
Vetrocemento e dimensioni
Lo spessore standard del vetromattone è di 8 cm, misura che diventa 16 cm nel caso in cui sia formato da 3 facciate accoppiate che gli conferiscono una maggiore capacità di isolamento. Le forme più diffuse sono la quadrata e la rettangolare. Le quadrate sono disponibili in misure di 19 x 19 cm, 24 x 24 cm e 30 x 30 cm. Le rettangolari più comuni misurano 19 x 9,4 cm, 24 x 11,5 cm. In commercio è si trovano anche altre dimensioni, il mezzo mattone, elementi terminali e forme particolari come la triangolare e la mezzo conica, come proposto da Edilcementi. Esistono anche elementi per utilizzi speciali, come i mattoni inseriti su un telaio che si apre come una finestra. Nel progettare la parete in vetrocemento e le dimensioni relative occorre considerare che ogni metro quadro è composto da un determinato numero di mattoni. Con pezzi da 19 x 19 cm, un mq di parete richiede 27 elementi e con vetromattoni da 24 x 24 cm ne occorrono 17. Se si impiegano elementi di formato diverso sulla stessa parete è consigliabile una combinazione che permetta l'armatura dei ferri orizzontali e/o verticali, come 24 x 24 cm insieme a 24 x 11,5 o 19 x 19 cm con 19 x 9,4.