Scopri il trattamento a microonde per combattere i tarli del legno

Forellini sospetti e una specie di polverina che si accumula regolarmente per terra?

Questi potrebbero essere i segnali che hai i tarli in casa. Ma non disperare, c’è una soluzione che può farli sparire!

Il trattamento antitarlo a microonde è una soluzione professionale che può davvero eliminare questi insetti infestanti e liberarti dal terrore del legno rosicchiato.

Ma facciamo un passo indietro…cosa sono i tarli e soprattutto perché si mangiano i nostri mobili?

I tarli sono degli insetti xilofagi, ovvero si nutrono del legno. Da piccoli, quando sono larve, sono particolarmente ghiotti di cellulosa del legno che mangiano rosicchiandola letteralmente. Tutto ciò che scartano del legno è la polverina che vediamo per terra accanto ai mobili.

Di tarli ne esistono tre tipi diversi: gli anobidi, i lictidi e i cerambicidi. I primi due sono tarli piccoli che fanno minuscoli forellini nel legno, mentre i cerambicidi raggiungono anche i 15-20 mm di lunghezza, quindi fanno buchi più grandi e sono piuttosto rumorosi (a volte si sentono addirittura “gracchiare” di notte).

Ovviamente è abbastanza intuitivo capire che è difficile con metodi fai da te, fare tentativi per scacciarli, senza nemmeno conoscere il modo in cui si muovono e vivono.

Per questo motivo si sconsigliano sempre i trattamenti della nonna in cui si rischia di rovinare il mobilio e non risolvere il problema.

I trattamenti antitarlo fai da te sono molteplici e vengono scelti pensando di risparmiare tempo e denaro. Tuttavia, non si pensa che in realtà si perde tempo e si rischia di danneggiare oggetti e mobilio con prodotti inefficaci.

Il costo di un trattamento antitarlo a microonde, una delle soluzioni migliori per risolvere il problema, dipende da molti fattori, quindi prima di preoccuparsi inutilmente, si deve richiedere un sopralluogo ed evitare di buttarsi sui rimedi improvvisati.

Quello che è certo, infatti, è che se hai provato uno dei seguenti metodi casalinghi non avrai risolto il problema:

• spennellare un prodotto antitarlo liquido: il legno è un materiale che respinge l’acqua (idrofobo), quindi è completamente inutile pensare che un prodotto liquido possa penetrare e sconfiggere i tarli;
• siringare i fori trovati sul legno: quando vediamo i fori ormai il tarlo non è più lì, ma in profondità nel legno, quindi non serve a nulla, se non a far sì che si mangi ancor di più il legno dall’interno;
• utilizzare prodotti fumiganti: non servono a molto se non a fare scena, ma non raggiungono le profondità del materiale dove risiedono le larve dei tarli;
• mettere l’oggetto in una busta chiusa con un prodotto repellente: l’idea della busta chiusa potrebbe non essere del tutto sbagliata, ma il prodotto usato è l’errore.

Uno dei metodi usati dai migliori professionisti per gli oggetti di dimensioni ridotte è rinchiudere tutto in una busta, da cui però si toglie l’ossigeno e si inietta anidride carbonica per un periodo piuttosto prolungato (circa 20 giorni).

Dopo aver visto tutto ciò che è preferibile evitare di fare, possiamo ora parlare di un metodo davvero risolutivo per il problema dei tarli del legno.

Il trattamento antitarlo microonde è, ad oggi, uno dei metodi più efficaci per rimuovere questi insetti infestanti del legno da elementi fissi o difficili da movimentare (travi, parquet, librerie).

Si tratta di un macchinario che emette delle microonde che possono essere direzionate verso l’oggetto incriminato e che aumentano la temperatura del materiale portandola fino a 75° C: in questo modo il calore raggiunto rende impossibile la sopravvivenza dei tarli, che quindi vengono eliminati completamente.

Questo metodo è ideale per tutte quelle strutture fisse come parquet e travi di legno, per cui altre tipologie di disinfestazione non possono fare nulla.

Ma i vantaggi non finiscono qui.

Si tratta di un metodo ecologico che non prevede l’uso di prodotti chimici, non sporca, necessita di pochi minuti e non richiede l’evacuazione della stanza.

A questo punto ti starai chiedendo quanto costa un trattamento antitarlo a microonde, ma la risposta dipende da diversi fattori:

• le dimensioni dell’estensione dell’infestazione;
• la difficoltà dell’intervento e eventuali criticità;
• il grado di gravità dell’infestazione.

Soltanto grazie a un sopralluogo dettagliato è possibile conoscere di un trattamento antitarlo microonde, costi esatti e valutarne la fattibilità, ma ne vale la pena per risolvere un problema tanto invasivo e fastidioso.

Quindi, la prima cosa da fare è scegliere dei professionisti che possano individuare il problema e decidere la miglior strategia per combattere gli odiosi tarli del legno.