Come sistemare e valorizzare le applique in casa

Perché scegliere le applique laterali per lo specchio del bagno

Leggere, di dimensioni contenute, semplici da installare e molto versatili, le applique rappresentano un’opzione molto gettonata per quanto riguarda l’illuminazione da interno. Si fissano alla parete con facilità e si rivelano adatte a ogni ambiente della casa; quelle più tradizionali sono composte da braccetti orientali e flessibili e da una calotta che “ospita” la lampadina, per cui consentono di direzionare il fascio luminoso in base alle esigenze del momento.

L’attuale tendenza del settore, d’altra parte, coincide con applique formate da un’unica struttura fissa, che comunque non toglie nulla in termini di funzionalità. Le applique, lo ribadiamo, possono essere installate dove meglio si crede, ma senza dubbio la scelta più diffusa, intramontabile, consiste nel posizionarle ai lati dello specchio del bagno.

In questo caso rappresentano dunque una sorgente luminosa aggiuntiva, che serve cioè a illuminare meglio il viso quando ci si trucca, ci si pettina, si fa la barba o si compiono le quotidiane azioni relative alla cura dell’igiene personale. La luce delle applique laterali per lo specchio del bagno può essere verso l’alto, verso il basso, up&down; vastissima è l’offerta in commercio relative a forme e dimensioni, per cui fare i giusti abbinamenti con gli altri elementi di arredo diventa un gioco da ragazzi.

Ricordate, però, di accertarvi che la distanza fra le due applique sia pari ad almeno 40-50 cm. In foto l’applique in vetro Ball di Cerasa.

Le applique più adatte alla cameretta dei bimbi

Le applique vengono spesso preferite alle abat jour nella zona notte, dunque anche nella cameretta dei bambini e dei ragazzi: sono più pratiche, comode e lasciano il comodino del tutto libero. Si possono installare a qualsiasi altezza, perciò le abitudini personali rappresentano un elemento decisivo, ma invitiamo a verificare che permettano di leggere senza difficoltà e allo stesso tempo non emanino una luce troppo potente.

Ottima è l’idea di acquistare un applique dotata di dimmer, per regolare l’intensità dell’illuminazione in base alle esigenze del momento. Per quanto riguarda l’estetica, c’è davvero l’imbarazzo della scelta: si va dai faretti più semplici, coloratissimi o cromaticamente sobri, più indicati per gli adolescenti, a quelli più originali e vivaci, pensati invece per i più piccoli.

Ci sono applique a forma di nuvoletta, farfalla, fiore, palloncino, sole, stella, coccinella; gli animali e gli altri elementi riconducibili al mondo di Madre Natura sono un’inesauribile e intramontabile fonte di ispirazione. L’abbinamento agli altri complementi e arredi presenti nella stanzetta ha ben poca importanza, anche perché l’applique rappresenta in questo caso pure una sorta di giocattolo. In foto l’applique “Fattoria” di Linea Zero.

I trend relativi alle applique da parete design

Le applique da parete di design hanno una tale forza espressiva da poter essere considerate complementi di arredo a tutti gli effetti. Per quanto riguarda i materiali, il vetro e i metalli predominano e non di rado vengono utilizzati insieme, ma anche la ceramica rappresenta una soluzione assai gettonata.

In riferimento alla forme, invece, c’è da far presente che se da una parte il minimalismo non perde consensi, e di conseguenza le applique di design si caratterizzano per le linee pulite ed essenziali e le strutture geometriche, dall’altra i creativi si cimentano con sperimentazioni stilistiche inedite e molto originali.

Ed ecco, quindi, che i metalli vengono ripiegati formando curve di grande effetto, ecco che il vetro diventa più flessibile che mai, ecco che le applique di dimensioni assai contenute sono affiancate da altre proposte invece più imponenti e per alcuni versi scultoree. I colori, però, in tutti i casi sono sobri e discreti. In foto l’applique a LED in alluminio con dimmer Lik di Axolight, disponibile nei colori bianco, bronzo e nickel opachi.?

I prezzi delle applique da parete per interni

Le applique da parete per interni hanno costi estremamente variabili. Per un modello a buon mercato, “basic”, possono bastare anche 20-30 euro (date un’occhiata al catalogo Leroy Merlin), mentre un’applique di design arriva a costare pure 4.000 euro, in certi casi addirittura di più. Ma sono i livelli massimi, intendiamoci.

Se cercate qualcosa di qualità, esteticamente accattivante, siete disposti a spendere una cifra consistente però non volete nemmeno esagerare, sappiate che con 300-400 euro potete trovare applique davvero degne di nota. E sappiate pure che alla fascia compresa fra i 100 e i 150 euro appartengono modelli davvero in grado di aggiungere un importante tocco di stile alla vostra casa.

Costa poco più di 300 euro, per esempio, l’applique a LED a luce diretta e indiretta in ceramica che vedete nell’immagine: si chiama Binarell ed è stata presentata da Karman nel 2019; l’idea progettuale porta la firma di Giorgio Boscaro.

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