Divano in pelle sì o no? Mantenerlo bello si può!
Il divano in pelle, oltre a dare carattere al salotto, ha diversi vantaggi:
- eleganza ed estetica, che migliora col passare degli anni, acquisendo un aspetto vissuto sempre affascinante;
- versatilità, poiché si adatta a qualsiasi stile;
- comodità e durata nel tempo;
- facilità nella pulizia, perché è un materiale che non trattiene lo sporco e con uno straccio umido si eliminano polvere e liquidi.
Tra gli svantaggi, rispetto a uno in tessuto, il divano in pelle è di solito più costoso; cani e gatti possono rovinarlo con graffi e morsi; la manutenzione è più laboriosa (non si può sfoderarlo e cambiare rivestimento!). Ma se effettuata con periodicità e costanza, permette di averlo sempre bello per tanti anni.
Minotti Torii Bold è un divano curvo in pelle.
Accorgimenti per non rovinare le pelle del divano
Per avere un divano in pelle sempre in piena forma e bellezza, ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente, oltre che pulirlo regolarmente con un panno inumidito con acqua, con il normale latte detergente (non grasso) o un detergente neutro, asciugandolo sempre bene. Attenzione a non usare prodotti inadatti, come quelli contenenti alcool, e semaforo rosso a spugnette abrasive. Periodicamente, usare un prodotto protettivo specifico per la pelle, passato con un panno asciutto e lasciato asciugare. Quindi ripassare un panno per asciugare, un metodo anti-screpolatura.
Inoltre, evitare di tenerlo vicino a un termosifone o a una finestra: calore e luce del sole possono seccare la pelle. Questa può anche scolorire se sottoposto ai fumi provenienti dalla cucina
In caso di intensa umidità, areare spesso la stanza dove è posizionato il divano, in modo da lasciar traspirare il rivestimento naturale. Bracciolo alto e sottile, in un abbinamento cuoio e pelle, per il divano GranTorino di Poltrona Frau.
Quali prodotti usare per pulire il divano in pelle
La pelle è un rivestimento naturale e va pulita e nutrita con prodotti dedicati, disponibili in commercio sotto varie forme, dalla crema allo spray da vaporizzare sulla superficie.
Il divano in pelle va spolverato almeno ogni due giorni e per una pulizia più profonda si può usare un aspirapolvere alla velocità minima. Con un po’ di sapone di Marsiglia liquido diluito in acqua (un cucchiaino di gocce per un ¼ di litro) si può detergere la superficie con un panno, risciacquando e asciugando. Il divano va poi protetto/nutrito con latte idratante non grasso passato con un panno ogni due mesi. Al suo posto si può usare latte scremato: quando è molto freddo è utile per eliminare tracce di trucco e di inchiostro.
Contro le macchie, è buona una pasta realizzata con bicarbonato e acqua, da lasciare sulla parte per 15 minuti, rimuovendo i residui e pulendo bene.
Lema Mustique è un divano modulare componibile, lineare e confortevole anche grazie ai cuscini alti, inclinati per assecondare la postura della schiena.
5 errori da evitare nella pulizia del tuo divano in pelle
Quando si pulisce il divano in pelle, valgono alcuni consigli per evitare errori.
- Mai strofinare con forza la superficie ma procedere sempre con delicatezza e con panni morbidi possibilmente in microfibra.
- Non usare sgrassatori o prodotti con la presenza di alcool e acetone, che potrebbero formare macchie e comunque testarli sempre in una zona non visibile.
- Dopo la pulizia con panno umido e detergenti vari, asciugare subito.
- Non lasciare asciugare la pelle all’aria e al sole né vicino a fonti di calore.
- No a pulizie lunghe e frequenti: il prolungato contatto con acqua e creme potrebbe far perdere consistenza alla pelle e farla screpolare.
Importante: se non si riesce a far andare via lo sporco, non cercare metodi alternativi fai-da-te ma rivolgersi agli esperti, il rivenditore dove è stato comprato il divano o i negozi specializzati, per avere un consiglio davvero mirato e non procurare altri guai.
Imbottito e con i piedi in metallo verniciato per il divano Johnson di Cantori.