Dove appendere i quadri moderni in ogni stanza

Minimalisti oppure estrosi, raffinati o sfacciati, sempre caratterizzati da un buon livello di originalità, i quadri moderni aggiungono un “quid” a tutti gli ambienti della casa, senza eccezioni. Guai, però, a pensare che si possano appendere ovunque, soltanto assecondando i propri gusti. Esistono infatti piccole regole che consentono di ottenere il massimo dei risultati in termini di resa estetica.

Cominciamo dal soggiorno: generalmente qua trovano posto i quadri moderni grandi, rettangolari, essenziali ma anche cromaticamente molto vivaci (non c’è il rischio come disturbino il riposo, come nella camera da letto). Appendere i quadri moderni sopra il divano è un must, ma prendete bene le misure e centrateli perfettamente, altrimenti si perde armonia.

Se vi piacciono le composizioni, fate in modo che il loro perimetro esterno risulti a filo coi braccioli del divano, formando quasi un unico insieme. L’altezza da terra non dovrebbe, comunque, mai superare i 120 cm. Approvata pure la scelta di appendere un quadro moderno sopra una madia o un altro mobile non alto.

Passiamo alla camera da letto. I quadri moderni (ma in realtà anche quelli classici) si appendono solitamente sulla parete che “ospita” la testiera del letto. Potete scegliere fra un unico quadro oppure una composizione, ma consigliamo di scegliere opere di dimensioni uguali e collocarle sempre alla stessa distanza l’una dall’altra, in modo da ottenere un effetto riposante.

Comunque sia, molto importante è anche non superare il limite segnato dai comodini. Più in generale l’effetto caos, che può essere di grande impatto e assai gradevole in un altro ambiente della casa, nella zona notte va evitato. Sempre.

Se non vi entusiasma molto l’idea di collocare un quadro moderno sopra il letto, potete optare per la parete di fronte al letto stesso: è un’ottima alternativa. Così come un’opzione vincente coincide con il muro su cui poggia il comò. Vi piacciono i quadri sopra i comodini? Bene, ma in questo caso evitate quello centrale.

Fino a qualche tempo nelle cucine si appendeva qualche piccolo quadro, ma nulla di pretenzioso. Ora le cose sono cambiate radicalmente e non di rado questo ambiente della casa è personalizzato con quadri moderni dotati di grande personalità e spesso di dimensioni tutt’altro che ridotte.

Si tratta nella maggior parte dei casi di quadri raffiguranti elementi riconducibili alla cucina stessa: frutta, verdura o altri alimenti, piatti, stoviglie, macchine del caffè, pentole e così via. Dove metterli? La parete che fiancheggia il tavolo da pranzo e le sedie è perfetta, ma anche lo spazio sopra il lavello va benissimo (se non interamente occupato dai pensili).

Per quanto riguarda l’altezza, vale la medesima regola per tutte le stanze: deve corrispondere a quella degli occhi, quindi siamo mediamente fra i 160 e i 170 cm da terra. Un po’ più sotto o un po’ più sopra è consentito, ma non esagerate.

Dove mettere i quadri moderni grandi? Mettiamo subito in chiaro una questione: nelle stanze piccole non vanno bene, sarebbero una nota stonata. Come spiegato nei paragrafi precedenti, i quadri moderni di ampie dimensioni possono essere collocati sopra il divano o sopra il letto; per quanto riguarda il living, vanno benissimo anche sulla parete scelta per il posizionamento di un mobile contenitore lungo (come nella foto) e/o sulla parete accanto alla porta e alla porta finestra.

Un’alternativa? La parete che ospita il camino. Il bagno e la cameretta non sono gli ambienti più indicati per la collocazione di un’opera pittorica caratterizzata da misure importanti. Via libera invece per quanto riguarda l’ingresso, a patto che sia sufficientemente esteso arioso e luminoso.

In linea di massima, comunque, suggeriamo di destinare al quadro grande l’intera parete, cioè di non aggiungere altri quadri più piccoli. A meno che, naturalmente, non si tratti di un quadro componibile.