I motivi per cui scegliere le porte in laminato

4 motivi per scegliere una porta in laminato

Andiamo subito al cuore della questione: perché scegliere una porta laminato? Ecco 4 ottimi motivi:

  • Sono economiche.
  • Resistono agli urti e non temono l’usura.
  • Non si graffiano e non si macchiano.
  • Non vengono danneggiate dal’umidità.


Ma non finisce qua. Le porte in laminato sono impermeabili, non si scoloriscono e si puliscono con una facilità estrema. Grazie ai laminati 3D di ultima generazione, inoltre, le superfici appaiono del tutto simili al legno; è possibile imitarne e riprodurne persino le venature.

Oltre alle porte laminate effetto legno, il mercato propone porte in laminato laccate, porte lisce, porte decorate (spesso con inserti in ceramica e vetro), porte moderne o più classiche, porte con effetto corten, effetto laminam, con malta effetto cemento.

L’elenco potrebbe continuare, c’è davvero l’imbarazzo della scelta e numerose sono le possibilità di personalizzazione. In foto una delle porte in laminato della collezione No limits di Gidea, marchio appartenente al gruppo Garofoli.

Quanto costa una porta in laminato

Il laminato è un rivestimento composti da semplici fogli di carta impregnati di resine, pressati l’uno sull’altro, assemblati tramite speciali colle e poi applicati su pannelli di legno. Fino a qualche tempo fa il laminato era considerato sinonimo di scarsa qualità, ma negli ultimi anni i miglioramenti sono stati costanti e questo materiale è diventato più solido, affidabile, anche esteticamente più gradevole: ecco i motivi per cui spesso viene impiegato nella produzione di porte interne.

Il prezzo di una porta in laminato dipende dalla tipologia (porta battente, scorrevole, a libro, a bilico?), dal marchio, dalle finiture; in linea di massima, però, sappiate che si deve mettere in conto una spesa di 150-200 euro. Le porte in legno costano tre, a volte anche quattro volte di più, mentre quelle tamburate rappresentano una via di mezzo.

In foto la porta battente color Ghiaccio della collezione Grafite di Bertolotto; è liscia e l’azienda offre la possibilità di arricchirla con inserti orizzontali in alluminio o personalizzarla con una finitura in legno in 4 differenti tonalità a contrasto.

Come pulire le porte in laminato

Come anticipato, pulire le porte in laminato e mantenerne la bellezza intatta nel tempo è un’operazione tutt’altro che complessa: sono sufficienti acqua calda, un detersivo neutro (quello per i piatti va benissimo) e un panno morbido in cotone oppure in microfibra.

Dopo aver versato il detergente nell’acqua calda, si immerge il panno, lo si strizza con cura e poi lo si passa su tutta la superficie della porta. Poi si sciacqua il panno e lo si passa una seconda volta, se necessario una terza, in modo da eliminare tutti i residui del prodotto utilizzato. Il lavoro si conclude con un altro panno asciutto.

Se la porta in laminato è laccata, si può ricorrere anche a un detergente per i vetri, avendo però cura di non spruzzarlo direttamente ma diluirlo in una piccola quantità di acqua e poi servirsi di un panno. In tutti i casi, è bene ricordarsi di compiere un movimento dall’alto verso il basso quando si mette il sapone e dal basso verso l’alto quanto lo si toglie.

In foto la porta in laminato con apertura scorrevole esterno muro Marche 105 di Audasso Porte. La finitura sintetica riproduce la venatura e il disegno del legno dogato colore noce nazionale.

Porte in laminato o laccate?

È meglio una porta laminata o una porta laccata? Il laminato, come abbiamo spiegato, è un materiale sintetico dallo spessore ridotto applicato su un pannello di legno e in grado di “imitare” diversi materiali (a cominciare proprio dal legno stesso) grazie alle varie finiture.

Le porte laccate sono invece realizzate interamente in fibre di legno, quindi sia internamente che esternamente, e poi verniciate con vernici poliesteri e poliuretaniche in modo da ottenere una finitura coprente, lucida o opaca; ci sono anche porte laccate a poro aperte, nelle quali cioè restano visibili le venature del legno.

Le porte laccate risultano più delicate delle porte laminate e con l’andar del tempo il loro colore tende a modificarsi, ma molto dipende dal tipo di vernice utilizzato. Queste sono, sostanzialmente, le uniche differenze fra le due soluzioni. Il livello qualitativo, per il resto, è molto simile. In foto la porta scorrevole in laminato Moon Laminato di Door 2000.

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