Scopri come funziona il bonus mobili 2023

Come funziona il bonus mobili 2023

Il tanto apprezzato bonus mobili viene rinnovato anche per l'anno 2023, ma con un tetto di spesa ridotto: dal limite di 10.000 euro dell’anno scorso si passa ora ad un massimo di 8.000 euro. Il bonus rioffre, in sostanza, la possibilità di beneficiare di una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di un mobile o di un grande elettrodomestico, a patto però che questi rientrino in determinate categorie specifiche e con alcune eccezioni che riguardano in particolare le nuove costruzioni. Il bonus è valido, infatti, solo se si effettuano ristrutturazioni e riguarda qualsiasi ambiente della casa, ma non è assolutamente ammesso in caso di nuove abitazioni, acquisto della prima casa oppure casistiche in cui si demolisca per poi ricostruire ex-novo.

Quali documenti servono per ottenerlo

Per godere del bonus mobili 2023 è necessario disporre di tutti quei documenti che attestano il pagamento del bene/dei beni in questione. “Il pagamento – informano dall’Agenzia delle Entrate - va effettuato con bonifico o carta di debito o credito e non è consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento”.

Per questo, è fondamentale conservare, a seconda dei casi:

  • la ricevuta del bonifico effettuato per l’acquisto;
  • la ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito;
  • le fatture specificanti la natura, la qualità e la quantità di quanto acquistato

Il tetto di spesa è di 8.000 euro

Dal 1° gennaio 2023, il limite massimo di spesa ammessa che attualmente è di 10.000 euro riguardante il bonus mobili, sarà ridotto a 8.000 euro, invece dei 5.000 in precedenza previsti, e su questi si potrà usufruire della detrazione Irpef del 50%.

Per il 2023 e fino al 2024, la detrazione verrà infatti calcolata per una spesa massima di 8.000 (incluse eventuali spese di trasporto e montaggio previste) e dovrà essere ripartita in dieci annualità dello stesso valore. I 5.000 euro stabiliti secondo la prima formulazione della Manovra fiscale 2023, salgono perciò a 8.000 mila euro per l’acquisto riguardante non solo mobili, ma anche grandi elettrodomestici green. Di fondamentale importanza, per poter godere del bonus, sarà il fatto che questi siano inseriti in un più ampio progetto di ristrutturazione della propria abitazione.

Le date tra i requisiti essenziali

Documenti e importi sono importanti, ma occhio anche alle date, sulle quali non si può trasgredire.
Per ottenere del bonus mobili 2023, è importante infatti che la data d’avvio dei lavori di ristrutturazione edilizia sia antecedente quella dell’effettivo acquisto di mobili ed elettrodomestici sui quali s’intende godere della detrazione Irpef del 50%.

Altrettanto importante è che la data di fine lavori non oltrepassi invece quella di scadenza dell'agevolazione, stabilita dall’Agenzia delle Entrate al 31 dicembre dell’anno durante il quale s’intende beneficiare del bonus.

In sintesi, l'acquisto del mobile o dell'elettrodomestico non deve essere mai effettuato prima dell’inizio dei lavori di ristrutturazione edilizia, ma comunque entro la data di chiusura del cantiere che dovrà avvenire entro la fine dell'anno in cui s'intende usufruire della detrazione Irpef su quei beni.

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