Guida ai prezzi degli elettrodomestici

Elettrodomestici: consigli per gli acquisti

Piccoli o grandi? Efficienti o economici? Multiuso o specifici? Sono molte le domande che ogni giorno ci poniamo con riferimento a quali elettrodomestici sono davvero necessari nelle nostre case. Alcuni, benchè costosi, possono fungere da ausilio per svolgere al meglio differenti funzioni: un generatore di vapore multiuso, ad esempio, potrà servire da scopa elettrica aspirante, ferro da stiro e sterilizzatore per ambienti. Un minipimer opportunamente equipaggiato di accessori portà svolgere egregiamente i compiti di un frullatore, di una grattugia, di un affettaverdura e di uno sminuzzatore. Una macchina planetaria di ultima generazione potrà anche macinare la carne, centrifugare frutta e verdura, stendere pasta all'uovo e persino preparare un ottimo gelato. Sembra incredibile ma la tecnologia muove verso la concentrazione delle funzioni: un solo elettrodomestico ma tantissimi accessori per fare tutto quello che serve.

Frigoriferi prezzi

La gamma dei prezzi degli elettrodomestici è quanto di più ampio e bizzarro esista in commercio. Si parte dai nove euro di uno spremiagrumi o di un frullatore ad immersione di qualità commerciale sino ad arrivare persino ai ventimila euro di un forno doppia cottura con funzione sottovuoto di una nota marca tedesca. C'è davvero differenza tra un frigorifero da quattrocento euro ed uno da duemila euro? Certamente sì, la componentistica ed i materiali impiegati per la costruzione di questi due elettrodomestici sono assolutamente differenti. Occorre tuttavia mettere in conto anche il peso della marca, la notorietà di un costruttore, il marketing e le spese pubblicitarie che gravano su un sistema noto al grande pubblico. La differenza, in termini di qualità-prezzo, spesso si riduce notevolmente. Ma non abbastanza da poter ritenere un oggetto no-brand magari acquistato in supermercato alla stregua delle più grandi e blasonate marche del mondo.

Elettrodomestici classe energetica

Quando acquistiamo un elettrdomestico, lo facciamo pensando, a torto o a ragione, che esso trascorrerà molti anni nella nostra casa. Augurandoci che la qualità del nostro acquisto sia tale da farlo durare a lungo, occorre notare che, per ciascun utilizzo dello stesso, questo consumerà inevitabilmente una certa quantità di energia elettrica. I sistemi più efficienti, contrasseganti dalla classe CE denominata A+++, sono in grado di far risparmiare fino al 50/60 per cento rispetto ad una normale classe A di efficienza energetica. Per non parlare del risparmio rispetto ad una classe energetica B, C o peggiore. Quando acquistiamo un elettrodomestico a buon mercato, spesso tralasciamo di considerare quanto esso ci costerà in termini di energia durante il suo ciclo di vita. Ed allora forse è meglio spendere qualche decina di euro in più al momento dell'acquisto piuttosto che centinaia di euro in bollette nel corso degli anni.

Elettrodomestici dove comprare

Un'ultima considerazione che merita di essere fatta prima di passare all'acquisto dell'elettrodomestico delle nostre brame è relativa al "dove" comprarlo. Esistono negozi al dettaglio, dove l'assistenza e la cortesia del personale a volte giustificano prezzi più alti. Esistono le grandi catene, dove spesso è possibile fare ottimi affari a patto di non necessitare di eccessiva assistenza e presenza di personale. Infine ci sono i negozi online, senza nessun tipo di aiuto "umano" eppure pratici in termini di scelta e vantaggiosi da un lato economico. Tenete sempre presente che acquistare sul web può comportare costi non previsti per consegna e/o ritiro dell'usato mentre solitamente i negozi fisici erogano questi servizi senza alcun sovrapprezzo o quasi. Ecco allora che il vantaggio dell'acquisto online viene parzialmente a dissolversi. C'è poi la possibilità di rivolgersi al mercato dell'usato: fate sempre bene attenzione agli elettrodomestici di seconda mano perché riparazioni ed assistenza sono tradizionalmente molto costosi!

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