Come funziona una slow cooker

È uno dei più diffusi insegnamenti delle nonne: i cibi cotti lentamente sono molto più gustosi. Ed è proprio sulla base di questo “dogma culinario” che sono nate le slow cooker, cioè le pentole elettriche che consentono, appunto, di preparare le più svariate pietanze in tempi molto lunghi. Comparse sul mercato statunitense negli anni Settanta, hanno fatto il loro approdo in Europa molto più di recente ma tale ritardo è stato ampiamente compensato da un consenso che si fa sempre più grande. Il motivo di tanta approvazione è presto detto: queste pentole sono perfette per chi va sempre di corsa, per chi trascorre molto tempo fuori casa per lavoro o per altri impegni; per chi, tornando la sera, non ha alcuna voglia di mettersi ai fornelli e desidera soltanto trovare un manicaretto già pronto. Il funzionamento, sostanzialmente, è lo stesso di una pentola tradizionale; cambia soltanto la tipologia di alimentazione, basata su una resistenza elettrica. Si collega dunque il contenitore esterno alla presa di corrente, si sceglie il programma di cottura, si inseriscono gli ingredienti e per il resto l’apparecchio fa tutto da solo. Importante sottolineare che la cottura lenta impedisce la dispersione delle vitamine e di tutte le altre sostanze benefiche e nutritive contenute nei cibi, al contempo rendendoli più saporiti e permettendo un minore uso di grassi e liquidi. Un’altra cosa bella? Contrariamente a quanto si possa pensare, le slow cooker non comportano un grande impiego di energia elettrica, dunque non influiscono in modo importante sulla bolletta della luce. In foto la pentola ESC7400 di Electrolux. Dimensioni: Altezza 345 mm, Larghezza 450 mm, Profondità 330 mm. Potenza massima 235 watt. Capacità da 6,6 litri. Il corpo è in acciaio inox, le maniglie sono in alluminio pressofuso; il coperchio in vetro consente una visibilità ottimale.

Cosa cucinare nella slow cooker

Nella slow cooker si possono cucinare numeri alimenti: tutti i tipi di carne, verdure, legumi, pesce, frutta. I risultati sono degni di nota, ma bisogna procedere nel modo giusto. La carne, tanto per cominciare, nella maggior parte dei casi deve essere prima rosolata per qualche minuto in una padella a fiamma alta e poi inserita nella pentola con i liquidi e il condimento. E a proposito di liquidi, si tenga presente che in questo tipo di pentola non bisogna mai cuocere a secco. Per quanto riguarda le verdure, sia che si desideri fare un bel minestrone, sia che si preferisca una ricetta più “sostanziosa”, occorre sempre tagliarle in pezzi piccoli e regolari. Se la ricetta prevede carne e verdure insieme, è meglio collocare le verdure sul fondo della pentola. E veniamo ai legumi: come nel caso delle pentole tradizionali, è necessario lasciarli a bagno per circa 12 ore prima di procedere con la cottura. Ancora, si consiglia di utilizzare la pentola elettrica per la preparazione di polpi e seppie ma anche zuppe di mare; si ricordi, però, di far cuocere lentamente le lische, le teste, i gusci e poi filtrare, rimettendo quindi nella pentola il fumetto e completando con filetti e polpa, che devono essere cotti per pochi minuti. Le slow cooker possono essere utilizzate anche per fondere il cioccolato, per la cottura a bagnomaria e come yogurtiere. In foto la pentola 22740-56 di Russell Hobbs. Ha una capacità pari a 3,5 litri, dunque è possibile cuocere cibi per l’equivalente di 4 porzioni. Ci sono 3 diverse impostazioni relative alla temperatura: alta, bassa, mantenimento in caldo. Il coperchio in vetro permette di avere tutto sempre sotto controllo e i manici freddi garantiscono la massima sicurezza durante l’utilizzo. All’interno della confezione c’è un ricco ricettario.

I programmi di cottura

La pentola elettrica cuoce a bassa temperatura le più differenti pietanze mentre ci si trova fuori casa, addirittura mentre si dorme: per questo motivo, è un prodotto davvero rivoluzionario. Ma quanto basse sono le temperature? Dipende dai programmi, che per l’esattezza sono 3: basso, intermedio e alto. Il primo porta a termine la cottura nell’arco di 6-8 ore, il secondo in 5-6 ore e il terzo in 4-5 ore. Quasi tutte le slow cooker attualmente in commercio, inoltre, hanno anche una funzione che consente di mantenere in caldo il cibo una volta portata a termine la preparazione. In foto la Crock Pot, la prima slow cooker lanciata sul mercato, tuttora molto richiesta e famosa. È composta da tre elementi principali: una base riscaldante, un recipiente di cottura in litoceramica e un coperchio. I due programmi disponibili, low e high, raggiungono la medesima temperatura ma con tempistiche diverse in base alle esigenze. La funzione warm serve per mantenere in caldo le pietanze a fine cottura.

Quale slow cooker acquistare

L’offerta relativa alle slow cooker è ormai piuttosto ampia: come orientarsi? Quale scegliere? Valutate innanzi tutto quale sia la capacità necessaria; se siete single o se siete una coppia, può andar bene un modello da 2,5 litri; se avete una famiglia più numerosa, orientatevi invece per un modello con capacità pari almeno a 3,5 litri. Consigliamo inoltre di acquistare una pentola che abbia manici e piedini termoisolanti (perché la pentola elettrica tende a riscaldarsi parecchio), che si possa lavare anche in lavastoviglie, che abbia un coperchio in vetro trasparente. E la spesa? Si trovano modelli da 40-50 euro e modelli che arrivano a costare anche 200 euro; i più costosi hanno diverse funzioni (per esempio la funzione buffet, che si traduce in una temperatura leggermente superiore a quella del mantenimento in caldo), hanno display particolarmente pratici e moderni e sono dotate di accessori quali ricettari, cestelli, forchettoni e via dicendo. In foto Tastemaker di Klarstein, potenza massima 550 watt. Il recipiente interno estraibile antiaderente da 6 litri raggiunge temperature dai 40 ai 90 gradi e la temperatura può essere regolata con incrementi di 1 grado. Per quanto riguarda i tempi di cottura, c’è la possibilità di impostarli con incrementi che variano da 10 minuti a 24 ore. Il comodo pannello di controllo anteriore è reso pratico e intuitivo dal display LCD.

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