Forno a microonde 25 litri, perché sceglierlo
I forni a microonde raggiungono temperature elevate in tempi brevi e sono poco ingombranti: ecco le ragioni del loro successo. In commercio si trovano centinaia di modelli diversi, perciò può risultare difficile giungere alla scelta finale. Abbiamo realizzato questa guida proprio per darvi un aiuto concreto.
I forni a microonde, innanzi tutto, sono da incasso o a libera installazione; questi ultimi risultano più diffusi perché possono essere collocati ovunque. Più che le dimensioni esterne, è la capacità della cavità interna a contare. Generalmente, nel caso dei forni microonde freestanding varia dai 18 ai 30 litri.
Il forno a microonde 25 litri, dunque, rappresenta la perfetta via di mezzo. Adatto sia alle famiglie che alle coppie, può offrire le stesse funzionalità che contraddistinguono i “fratelli” più capienti e potenti. Quei 25 litri, insomma, vengono perfettamente ottimizzati.
Forno a microonde a incasso: identikit
I forni microonde a incasso sono invece progettati per essere inseriti all’interno di un mobile della cucina. Nella maggior parte dei casi vengono installati a colonna, sopra o sotto il forno tradizionale. La larghezza standard è pari a 60 cm circa, l’altezza è compresa fra i 30 e i 35 cm.
Ci sono però anche modelli più compatti che non superano la larghezza di 52 cm. Per quanto riguarda la capacità, solitamente è superiore rispetto a quella dei forni a microonde a libera installazione: può arrivare anche a 35 litri.
Come si può dedurre, il forno a microonde a incasso ha una presenza molto più discreta di un modello freestanding e si integra perfettamente con gli arredi della cucina. Non sempre, però, ci sono tutte le condizioni necessarie alla sua installazione. Bisogna prendere tutte le misure con attenzione.
Forno a microonde combinato: cosa significa?
L’ultima generazione dei forni a microonde coincide con i cosiddetti apparecchi combinati, che cioè funzionano sia come un normale microonde, appunto, sia come un forno tradizionale. Quest’ultimo, perciò, può anche essere totalmente sostituito dal microonde stesso: sembra un gioco di parole, ma di certo il concetto è chiaro.
La possibilità di scegliere fra differenti modalità di cottura comporta vantaggi concreti: si può preparare un maggior numero di ricette e si può ottenere quella gustosa doratura croccante semplicemente attivando la funzione grill. La “crosticina”, con il semplice microonde, sarebbe un’utopia.
Il forno a microonde combinato, naturalmente, rende possibile la cottura ventilata grazie alla presenza di una ventola interna che genera un flusso d’aria calda; tale flusso, a sua volta, raggiunge ogni parte del forno garantendo risultati uniformi (e rapidi).
Forno a microonde piccolo: i pregi
Avete davvero poco spazio in cucina, disponete di un budget contenuto ma vorreste ugualmente un buon forno a microonde? Non si tratta di un sogno impossibile, anzi: il mercato è parecchio generoso pure in tal senso. Si trovano facilmente, cioè, forni a microonde piccoli. Cosa intendiamo per “piccoli”?
Apparecchi freestanding con capacità interna compresa fra i 13 litri (sì, avete capito bene) e i 20 litri. L’estrema compattezza non pregiudica la qualità e le performance di questi forni, che davvero non hanno nulla da invidiare agli apparecchi più grandi. Anzi, spesso sono dei veri e propri gioiellini tecnologici.
Il forno a microonde piccolo è campione di versatilità: va bene per i single, per le coppie ma anche per le famiglie in cui l’utilizzo di un simile elettrodomestico non sia un’abitudine quotidiana, bensì un plus. La funzione scongelamento, nel caso di un microonde piccolo, è parecchio gettonata!