Forno Dialog Oven di Miele e tecnologia M Chef: tutte le informazioni

Hai mai immaginato di cuocere un pesce in un blocco di ghiaccio o un filetto di vitello nella cera d’api, senza che il ghiaccio e la cera si sciolgano? Ti piacerebbe preparare al forno due piatti diversi nello stesso momento o separare la cottura e la doratura? Tutto questo è possibile grazie al forno Dialog Oven di Miele.

Ma andiamo con ordine, partendo dal nome: questo forno Miele si chiama Dialog Oven perché “dialoga” con gli alimenti. Funziona cioè sulla base dell’innovativa tecnologia M Chef, ovvero di un modulatore che genera onde elettromagnetiche distribuendole nel vano cottura per mezzo di due antenne.

Tali antenne forniscono subito un feedback sulla quantità di energia assorbita dai cibi, che viene quindi modulata ad hoc. Questo il motivo per cui ingredienti differenti, che richiedono diversi tempi di cottura, possono essere messi sulla stessa teglia e cotti insieme con risultati ottimali.

Il forno da incasso Dialog Oven di Miele è un elettrodomestico innovativo, per molti versi rivoluzionario. Un forno intelligente che, tra l’altro, cuoce fin dall’inizio i cibi in tutto il loro volume (mentre in quelli convenzionali il calore passa dall’esterno all’interno piuttosto lentamente). Vediamo altre sue specifiche:

• Display touch.
• Regolazione temperatura: 30-300 gradi.
• Funzione Crisp.
• Timer.
• Orologio.
• Spegnimento automatico.
• Volume vano cottura: 50 litri.
• 4 ripiani.
• Frontale in acciaio inox con superficie CleanSteel per una pulizia più semplice.
• Catalizzatore riscaldato.
• Accensione illuminazione a risparmio energetico.
• Accessori in dotazione: Placca universale con PerfectClean, Placca con PerfectClean, Griglia per cuocere e arrostire PyroFit.

Devi sapere, inoltre, che con il forno Dialog Oven Miele i tempi di cottura diminuiscono fino al 70 per cento rispetto agli standard. Per cuocere una torta marmorizzata, ad esempio, occorrono 37 minuti contro i 55 necessari nel caso di un forno tradizionale. Inoltre è possibile scongelare i cibi e cuocerli automaticamente.

In base a quanto visto finora, avrai sicuramente compreso che il forno Dialog Oven di Miele, contraddistinto dalla tecnologia M Chef, cioè da una cottura con onde elettromagnetiche a frequenza variabile, è davvero un apparecchio tecnologicamente all’avanguardia.

Un forno che permette di cuocere due pietanze contemporaneamente, scegliendo se farle dorare oppure no, e sempre in modo perfettamente uniforme. Soffermiamoci adesso sulle modalità di cottura possibili con la tecnologia M Chef:

• M Chef + Thermovent Plus: per cuocere e arrostire in modo rapido e delicato.
• M Chef + Calore superiore/inferiore: per le ricette tradizionali.
• M Chef + Cottura intensa: per farciture umide di pizza, quiche o torte alla frutta (sotto croccanti, sopra succose).
• M Chef + Cottura con vapore: per ottenere croste dorate nei piatti di pesce.
• M Chef + Arrostire: per arrostire in tempi brevi con un risultato all’insegna della croccantezza.
• M Chef + Grill grande: per grigliare grandi quantità di carne, verdura e molto altro risparmiando tempo.
• M Chef + Grill ventilato: per piatti di carne croccanti fuoriue succosi dentro.

Chi lo desidera, quindi, può combinare la tecnologia M Chef con la cottura convenzionale, cioè calore superiore e inferiore o calore ventilato. Come se non bastasse, è possibile scegliere fra oltre 100 programmi automatici, cioè 100 pietanze che vengono praticamente preparate dal forno stesso.

Il forno Dialog Oven di Miele, presentato all’IFA 2017, poi a Eurocucina 2018 e lanciato sul mercato nel settembre 2018, costa circa 8.000 euro. Non è poco, vero, però vi assicuriamo che la cifra è proporzionata alla qualità e alle performance che questo apparecchio garantisce.

Si consideri inoltre che fa risparmiare non solo tempo e fatica, ma anche energia elettrica proprio perché permette di preparare diversi piatti in un colpo solo; per due pietanze differenti, finora, è sempre stato necessario accendere il forno in due momenti diversi.

E non sottovalutiamo il fatto che la precisione del processo di cottura rappresenta un altro modo concreto per accorciare i tempi e di conseguenza ridurre il consumo di energia.