Arredare veranda, idee e soluzioni da copiare

Arredo veranda moderna

Cos’è la veranda? Una zona della casa che in origine era aperte e che successivamente è stata chiusa tramite strutture di legno, ferro, alluminio o altri materiali. Nella maggior parte dei casi le verande hanno i lati composti da ampie vetrate che donano luminosità a tutto l’ambiente e consentono di ottenere anche risultati suggestivi dal punto di vista estetico. Soprattutto per chi abita in una zona ricca di verde, la veranda diventa un piccolo rifugio nel quale godere del paesaggio circostante; una sorta di armoniosa fusione fra il “dentro” e il “fuori”. Fra l’indoor e l’outdoor. Un luogo privato nel quale scaricare lo stress accumulato della giornata e concedersi un perfetto relax, magari a fine giornata. Per scegliere l’arredamento giusto, occorre innanzi tutto definire in che modo sarà utilizzata la veranda. C’è chi la adibisce a studio oppure la trasforma in una piccola palestra, ma di certo nella maggior parte dei casi diventa la zona della casa in cui ritrovarsi con i familiari e gli amici ma anche rigenerare se stessi in solitudine. Nella veranda si pranza, si legge, si chiacchiera, si prende il sole, si schiaccia qualche pisolino. Non possono dunque mancare tavoli, tavolini, poltrone e/o divanetti. In foto Swann di Maison du Monde, composizione formata dal tavolo e da 4 sedie in resina e tessuto nero. Molto raffinata, resa tale anche dallo schienale traforato delle sedie e dal ripiano di vetro. Prezzo 449,90 euro.

Idee arredo veranda

Arredare veranda: ogni scelta va fatta con attenzione, certo, ma tutto sommato è un’impresa divertente e che può dare grandi soddisfazioni. Soddisfazioni che aumenteranno dal momento in cui si comincia a “vivere” la veranda stessa e quindi si avrà la conferma di aver selezionato ogni elemento nel mondo giusto. L’allestimento di una zona pranzo e di un angolo salotto appare indispensabile, soprattutto se c’è abbastanza spazio a disposizione. Individuate il tavolo e le sedie più adatte alle vostre esigenze e prendete sempre tutte le misure necessarie onde evitare errori di valutazione. In foto la nuova poltroncina Net Relax di Nardi, che sarà disponibile da ottobre 2016. Realizzata in resina fiber-glass e corredata di un morbido cuscino in tessuto dai colori delicatamente a contrasto. Ha la monoscocca decorata con un motivo a fori quadrati distribuiti uniformemente su tutta la superficie, risultato di un complesso lavoro di modellazione 3D e di fresatura. La scocca risulta opaca, leggermente bombata e piacevole al tatto. Il perimetro è bordato da un nastro a sezione rettangolare che favorisce l’appoggio delle braccia e continua, senza alcuna interruzione, disegnando le gambe della sedia. Ampia la gamma cromatica disponibile. Net Relax non necessita di particolare manutenzione ed è riciclabile al 100%.

Arredare veranda chiusa

La veranda è sempre chiusa, per definizione. In fase di costruzione della casa era uno spazio esterno, sul quale poi c’è stato un intervento finalizzato appunto alla chiusura tramite strutture che dal punto di vista urbanistico comportano un aumento della volumetria dell’edificio oltre che una modifica della sua sagoma. Se due o più lati della sono aperti, non si tratta più di una veranda bensì di una tettoia: molti tendono a fare confusione, dunque è importante mettere bene in chiaro la questione. E’ vero, invece, che le verande di oggi sono quasi sempre caratterizzate da profili sottili e ampie superfici vetrate che si aprono tramite sistemi scorrevoli, a libro o a pacchetto. Per i motivi appena illustrati, nell’arredare la veranda non è necessario scegliere mobili e complementi realizzati per resistere bene all’azione degli agenti atmosferici. Non sono esposti all’aria aperta. D’altro canto, in veranda trovano ottima collocazione elementi tipici dell’outdoor come le sdraio e i lettini. In foto la sdraio British India de Il Giardino di legno. E’ in teak nonché arricchita arricchita dalla fibra intrecciata che le conferisce un’impronta coloniale ed originale.

Arredare veranda piccola

Le verande si possono realizzare su giardini, attici, terrazzi, balconi; in questi ultimi due casi, tuttavia, sovente lo spazio è tutt’altro che ampio. Arredare veranda piccola: come procedere per ottenere il massimo risultato in termini di praticità ma anche per quanto concerne l’estetica? Focalizzandosi sugli elementi necessari e accantonando tutti gli altri. Non è indispensabile, ad esempio, un lettino. Per rilassarsi può bastare anche una sdraio pieghevole. Così come le sedie pieghevoli sono sempre pronte ad accogliere persone da una parte, ma dall’altra si richiudono in pochi attimi e possono essere conservate in un angolo. Il tavolo? Prendetelo allungabile: non ve ne pentirete. Oppure, che sia anch’esso pieghevole. Come quello mostrato in foto e prodotto da Ethimo: rettangolare, appartiene alla collezione Flower ed è in metallo colorato. Numerose le tonalità disponibili. In una veranda piccola dovrebbero prevalere le linee snelle e gli spessori ridotti; ciò non significa necessariamente optare per uno stile moderno, perché – ad esempio – anche le sedie e i tavoli in ferro battuto occupano poco spazio pur essendo espressione di uno stile più classico nonché romantico.

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