Sdraio giardino
Tradizionalmente, la sdraio viene utilizzata in spiaggia oppure a bordo piscina. Ma le cose sono cambiate già da un po’. La sdraio oggi è un complemento diventato indispensabile anche per il giardino e per l’outdoor in generale. Non occupa molto spazio, è comoda, spesso pieghevole e/o reclinabile. Leggera, anche; ciò significa che si può spostare senza alcuna fatica a seconda delle necessità. Inoltre non teme l’azione del sole e degli agenti atmosferici perché sempre realizzata con materiali molto resistenti. Nella maggior parte dei casi la struttura portante delle sdraio è in legno (trattato con resine impregnanti per prevenire l’invecchiamento causato proprio dalle intemperie, da qualche tempo è parecchio in voga il teak), in alluminio oppure in plastica; la seduta è invece realizzata con diverse fibre sintetiche. E propria la seduta offre una vastissima scelta per quanto riguarda i colori e le fantasie: ci si può davvero sbizzarrire. Oppure scegliere un modello sobrio e discreto, caratterizzato da un’unica tonalità chiara. In foto la sdraio pieghevole Panama di Maisons du Monde. Dimensioni: altezza 92 cm, larghezza 58 cm, profondità 11 cm. Ha la struttura in legno d'acacia naturale grigio è munita di tela color avorio rimovibile. Si può inclinare in 3 diverse posizioni. E’ disponibile anche nella versione color Talpa e costa 59,99 euro.
Sedie sdraio da giardino
La sdraio da giardino è sempre concepita per resistere a qualsiasi condizione climatica e per durare il più possibile. Ovviamente, col tempo tende un po’ a sciuparsi e questo è inevitabile. Per arginare tale fenomeno si può tuttavia portare avanti una manutenzione costante, sia pur poco impegnativa. Facciamo presente che la sdraio si sporca, dal momento che la seduta è in tessuto. Non solo macchie varie (per esempio relative a una bibita o alle creme solari), ma anche la salsedine bisogna tenere in considerazione come eventuale “minaccia”. D’altro canto, nella maggior parte dei casi sono sufficienti un panno umido e un po’ di comune detergente per riparare al danno. Per quanto riguarda la struttura, il legno essendo un materiale naturale si scolorisce con l’andar del tempo; per ricondurlo alla colorazione iniziale è necessario idratare le fibre e applicare prodotti specifici almeno una volta all’anno, quando comincia oppure quando finisce la stagione. Vanno molto bene l’olio realizzato con estratti vegetali oppure la cera, che forma uno strato protettivo praticamente invisibile sulla superficie del legno ostacolando l’aderenza dello sporco, l’umidità e la formazione di muffe. Anche in questo caso si tratta di un prodotto naturale. In foto la sdraio pieghevole reclinabile della collezione Touch di Talenti. Come gli altri articoli della stessa linea, ha una struttura in alluminio verniciato nel colore del texlilene di rivestimento. Il rivestimento è in tessuto facile da lavare e resistente ai raggi UV.
Sdraio da giardino in legno
La sdraio in legno è perfetta per il giardino ma anche per il terrazzo e il patio. Può essere usata come semplice seduta o come una poltrona reclinabile; se c’è il poggiapiedi integrato, in pochi attimi diventa un comodo lettino. Rispetto ai normali lettini da esterno, però, occupa meno spazio. La sdraio interamente in legno è meno diffusa rispetto ai modelli con la seduta in tessuto. Certo, da una parte costa di più e pesa di più, e inoltre necessita di maggiore impegno e costanza per quanto riguarda la manutenzione. Ma d’altro canto è più bella e di qualità superiore. I modelli che abbinano il tessuto, invece, sono più pratici ed economici. E anche più moderni. E’ una questione di scelte, insomma. In foto la sdraio pieghevole Clio di Unopiù. Ha la struttura in teak e il telo disponibile in vari colori e materiali: cotone di colore bianco grezzo, tessuto plastico Canatex (filo di canapa e Pvc 75% - poliestere 25%) di colore beige, o tessuto plastico (Pvc 70% - poliestere 30%) di colore rosso o lavanda, quest'ultimi ideali per l'utilizzo a bordo piscina. Costa 325 euro. Soltanto il telo, invece, ha un prezzo pari a 68 euro. Gli acquisti si possono effettuare anche online tramite il sito ufficiale dell’azienda.
Sedie a sdraio da giardino
Per rendere più comoda una sdraio da giardino basta aggiungere qualche cuscino. I cuscini per le sdraio rappresentano un felice incontro fra estetica e comodità. Perché contribuiscono a garantire un vero relax e al contempo danno un tocco in più per quanto riguarda lo stile dell’outdoor. C’è chi lo sceglie simili agli altri elementi d’arredo presenti nella location in questione, creando così armoniosi abbinamenti; e chi invece preferisce creare gradevoli contrasti cromatici che servono anche a vivacizzare l’insieme. In tutti i casi, i cuscini sono veicolo di comfort, colore, allegria. Quasi tutti hanno un’imbottitura in poliestere. E poi ci sono le sdraio con i cuscini integrati come quella che vi mostriamo in foto e che appartiene alla collezione Orson di Roda, design Gordon Guillaumier. Ha il cuscino, sì, ma anche la capote: il livello di comodità si alza. L’elegante cornice in teak a sezione rotonda si coniuga perfettamente con la trasparenza del Canatex, nelle delicate nuance grey o sand. Pratica da piegare e particolarmente leggera, la sdraio Orson interpreta al meglio la tradizione dei mobili per esterno che vengono riposti alla fine della stagione estiva.