Come scegliere e mantenere al meglio la vasca da bagno

I vantaggi della vasca da bagno in acrilico

Sentite parlare sempre più spesso delle vasche da bagno e vi chiedete quali siano i motivi del loro successo? Siamo qua per chiarirvi le idee. Il materiale acrilico sanitario, innanzi tutto, è durevole e resiste ai graffi e agli urti. Risulta inoltre piacevole al tatto, molto liscio. Si tratta, in più, di un materiale termico, di conseguenza regala una sensazione di calore quando viene a contatto con il corpo.

Ma non finisce qua. Una vasca da bagno in acrilico appare brillante, risulta leggera e quindi si installa con grande facilità, non teme la corrosione e non è porosa, ragion per cui la manutenzione richiede un impegno davvero minimo: per pulirla, infatti, basta passare sulle sue superfici un panno umido e pochissimo detergente, poi risciacquare e basta.

E ancora, le vasche in acrilico sono igieniche, antiscivolo e fonoassorbenti. Levigarle e lucidarle è un’operazione estremamente semplice e non di rado al momento dell’acquisto si riceve un kit per eliminare da soli eventuali e piccoli danni. Infine, trattandosi di un materiale flessibile, la proposta in termini di forme e dimensioni è estremamente vasta. In foto vedete la vasca da bagno Mawi di Glass 1989, disponibile sia nella versione da appoggio che in quella da incasso.

Quanto costa sostituire la vasca da bagno con una doccia

Aumenta costantemente il numero di persone che decidono di sostituire la vasca da bagno con un box doccia, prima di tutto per ottimizzare lo spazio disponibile, ma anche per una questione di praticità. E per risparmiare acqua ed energia elettrica.

Prima di fare un passo simile, però, pensateci bene: è vero che oggi si ha sempre meno tempo libero, ma volete mettere il piacere di concedersi – ogni tanto - un bel bagno caldo a fine giornata? In ogni caso, la spesa per questa sostituzione varia in base a una serie di elementi: il tipo di vasca da rimuovere, il tipo di box da installare, i rivestimenti da utilizzare le parti che altrimenti resterebbero scoperte.

In linea di massima, la cifra per la trasformazione varia dai 400 euro ai 3000 euro: in quest’ultimo caso, però, entrano in gioco box doccia super accessoriati con sauna, idromassaggio, cromoterapia e altri plus. Il lavoro, comunque, è piuttosto complesso. In foto la vasca da bagno ovale in porcellana della collezione Beyond di Roca.

I prezzi della rismaltatura vasca da bagno

Col tempo la vasca da bagno tende a perdere brillantezza, se è bianca a ingiallirsi, se è di altri colori a sbiadirsi. Non di rado, inoltre, capita di notare sulla sua superficie lievi graffi e scheggiature. Ciò accade soprattutto nel caso delle vasche in ceramica, ghisa e vetroresina; i materiali più moderni come l’acrilico, il DuraSolid, il LivingTec e il Marmoresina sotto questo punto di vista rivelano maggiore resistenza.

Comunque sia, per fortuna, risolvere il problema è semplice: basta rismaltare la vasca, cioè riverniciarla con uno smalto bicomponente. Chi possiede una buona manualità e un po’ di esperienza, proceda anche da solo; occorre soltanto acquistare i prodotti e i pennelli, con una spesa di poche decine di euro.

L’alternativa è affidare la rismaltatura vasca da bagno a una ditta specializzata. In questo caso, naturalmente, si spende di più, circa 300-400 euro. Bisogna anche far presente, però, che questa scelta non solo permette di risparmiare tempo e fatica, per quanto è una garanzia in termini di risultato.

Percorrendo la strada del fai da te, in altre parole, c’è il rischio di dover ripetere il lavoro dopo un anno o poco più (ma anche meno). In foto la vasca da bagno centro stanza in ceramica della collezione Castellana di Scarabeo Ceramiche.

Come lucidare una vasca da bagno opaca: i rimedi naturali

Il ripetuto utilizzo, l’azione del calcare, l’umidità e il vapore che quotidianamente si formano in un ambiente come il bagno, insieme all’impiego di saponi e detergenti, hanno una conseguenza pressoché inevitabile: la finitura superficiale della vasca da bagno tende a opacizzarsi.

Lucidare una vasca da bagno opaca, però, è un gioco da ragazzi. In nessuno caso occorre rivolgersi ad esperti, la questione si risolve con facilità. È possibile acquistare un prodotto ad hoc, ma noi vi consigliamo di puntare sui rimedi naturali, che sono efficaci ed economici.

Innanzi tutto, potete spruzzare un po’ di aceto sulle superfici della vostra vasca, lasciare agire per cinque minuti, risciacquare con tanta acqua calda e concludere passando un panno asciutto: il risultato sarà più che soddisfacente, ve lo assicuriamo.

Oppure mescolate in un recipiente un bicchiere di alcool, un cucchiaino di bicarbonato e un cucchiaio d’acqua, quindi versate la miscela in uno spruzzino e procedete esattamente come sopra. In foto la vasca in ceramica CLAS+ di Azzurra Sanitari, design Claudio Papa.

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