Caldaie combinate legna pellet
Caldaie e stufe a pellet vengono spesso confuse ma sono prodotti con caratteristiche diverse. La stufa può essere collocata in qualsiasi ambiente della casa, non richiede particolari esigenze per la sua installazione ed ha un serbatoio di dimensioni ridotte che impone la carica pressoché quotidiana. La caldaia necessita invece di un locale tecnico adeguatamente isolato e di un maggiore spazio. Ha infatti un serbatoio molto ampio che può contenere circa due quintali di combustibile e può essere caricato anche una volta a settimana. Se vi state documentando su questo prodotto avrete probabilmente letto delle nuove caldaie combinate legna pellet. Si tratta di prodotti molto sofisticati che oltre al pellet, sono in grado di bruciare anche ceppi di legna lunghi fino a 50 centimetri. Questi modelli presentano due camere di combustione separate, ma qualora si decidesse di optare per un solo tipo di combustibile, le due camere possono essere unite per sfruttarne al massimo la capienza. Fonte immagine: ecoheat.co.uk
Caldaia a pellet opinioni
Facendo una rapida ricerca con la chiave "caldaia a pellet opinioni" scoprirete che il plauso verso questo tipo di prodotto è pressoché unanime, specialmente per chi passa al pellet da combustibili più energivori e costosi. Se è vero che le caldaie pellet richiedono un investimento iniziale importante, è altrettanto vero che a questo seguirà un grande risparmio, che oscilla tra il 40% e il 60%, sull'acquisto del combustibile. Inoltre le caldaie pellet sono versatili e si adattano sia ai nuovissimi sistemi, come per esempio i pavimenti radianti, che ad impianti pre-esistenti e pensati per altri combustibili. Gli svantaggi sono pochi e non particolarmente gravi: se non si ha una caldaia autopulente, ad esempio, questa va pulita periodicamente ed è necessario svuotare la cenere. A differenza di gas e gasolio la caldaia pellet esige una carica settimanale e un locale tecnico ben isolato. Fra gli aspetti positivi invece, oltre il risparmio, non dimentichiamo quello ecologico: il riscaldamento a pellet è un'opzione altamente sostenibile per il nostro ecosistema e senz'altro da preferire all'utilizzo di risorse non rinnovabili ed altamente inquinanti.Fonte immagine: woodpellets2u.co.uk
Prezzi caldaie a pellet
I prezzi delle caldaie a pellet impongono un esborso iniziale importante, in quanto sono superiori a quelli delle caldaie tradizionali alimentate con gas metano o a gasolio. La spesa si ammortizza però nel giro di un paio d’anni se si considera quanto sia economico il combustibile pellet rispetto a quelli citati. Il prezzo della caldaia è estremamente variabile in quanto è determinato dalla sua potenza, ovvero da quanto calore dovrà produrre: è bene fare un’accurata valutazione sui Kw necessari per riscaldare tutta la casa, evitando di acquistare un prodotto sovradimensionato o soprattutto, uno sottodimensionato. In generale, il prezzo di partenza di una buona caldaia di medie dimensioni, in grado di riscaldare un appartamento da 100 mq, si aggira su 4000 Euro, ma è destinato a crescere con l'aumento dei Kw e in funzione dell'azienda produttrice. Per chi vuole regalarsi il meglio si può arrivare a spendere anche 8000 Euro per una caldaia top di gamma dell'azienda leader del settore Palazzetti. Nell'immagine: Palazzetti, caldaie a pellet
Consigli per l'installazione
Ecco infine alcuni consigli per l'installazione della caldaia a pellet, un aspetto da non sottovalutare. Se avete già una caldaia a gasolio o a gas, avete probabilmente già individuato il locale giusto. Non resta che assicurarsi che questo sia adeguatamente isolato sia dal punto di vista termico che da quello acustico. Se si tratta di un'installazione ex-novo invece, è bene riflettere con cura su dove collocare la caldaia, tenendo in considerazione anche il passaggio dei tubi per lo scarico dei fumi, la loro lunghezza e l'impatto estetico degli stessi. Il locale ideale deve essere in grado di contenere la scorta di pellet per un'intera stagione e gli strumenti necessari alla pulizia della caldaia. L'installazione deve essere sempre affidata ad un tecnico del settore, che agirà nel rispetto delle normative attuali. Se possibile, è consigliabile acquistare la caldaia da un rivenditore in grado di installare e occuparsi della prima accensione, per una maggior tutela ed assistenza in caso di malfunzionamento. Solitamente questa opzione permette anche di risparmiare sul costo di installazione che viene di solito accorpato a quello della caldaia.Fonte immagine: piranhavegas.com