Le caldaie a legna

La scelta di una caldaia a legna

La scelta di uno dei tanti modelli di caldaie a legna presuppone innanzitutto la consapevolezza che la legna, combustibile naturale per eccellenza, rispetto ad altre biomasse necessita di spazi ed ingombri maggiori e comporta un diverso impegno per lo stoccaggio. La decisione di optare per una caldaia a legna anziché la classica caldaia a gas ci pone al riparo dai frequenti aumenti del prezzo di metano, GPL e gasolio. Il legno infatti è da sempre il combustibile più economico e di maggiore reperibilità. Una caldaia di questo tipo inoltre ci permette, a differenza di una più economica e comune stufa, di produrre acqua calda sanitaria con la quale far funzionare termosifoni e pannelli radianti oltre che di alimentare le utenze di bagno e cucina. La scelta di questo tipo di riscaldamento consente quindi di risolvere contemporaneamente più di un problema in casa.

Le opinioni dei consumatori sulla caldaia a legna

I consumatori riguardo l'utilizzo di caldaie a legna sembrano avere le idee molto chiare. Chi sceglie di installare in casa uno di questi modelli lo fa per svariati motivi ed a seguito di alcune considerazioni. Alla base della scelta c'è il desiderio di risparmiare sul riscaldamento della propria casa, in secondo luogo molti consumatori che scelgono queste caldaie alimentate a legna lo fanno perché dispongono all'interno delle loro abitazioni di spazi sufficienti oltre che del necessario tempo per lo stoccaggio della legna, il suo trasporto in casa e la conseguente e necessaria pulizia dell'abitazione. Ancor più scelgono questo tipo di riscaldamento se hanno la possibilità di procurarsi direttamente la legna, in questo caso infatti viene meno anche il costo del combustibile e l'installazione diventa ancora più conveniente.

I costi del mercato

Le caldaie a legna oggi hanno raggiunto, al pari di altre tipologie azionate dalla combustione delle biomasse, prezzi accessibili a tutti i consumatori. La grande richiesta del mercato offre inoltre la possibilità di poter acquistare anche dei modelli usati e revisionati dalle aziende con ulteriore grande risparmio. La normativa italiana prevede per gli interventi di riqualificazione energetica, e quindi anche per l'acquisto di moderne ed efficienti modelli di questo itpo, la detrazione del 65% sull'imposta IRPEF in 10 anni. Ovviamente i costi oscillano tra gli 800 ed i 3000 euro in funzione delle caratteristiche tecniche ed estetiche del prodotto scelto. Il consiglio per la scelta di un prodotto con un buon rapporto qualità-prezzo è di rivolgersi ad un'azienda specializzata del settore.

La gestione della caldaia a legna

La gestione delle caldaie a legna non è un'operazione che richiede particolare esperienza. Sicuramente l'impegno è maggiore rispetto ad altre tipologie come ad esempio quelle a gas o biomasse. La legna infatti richiede operazioni di approvvigionamento, stoccaggio e pulizia non indifferenti. Le operazioni di manutenzione al pari di quelle necessarie per altri dispositivi a biomasse sono alquanto ridotte. Si consiglia la pulizia della caldaia una volta l'anno, se l'installazione viene fatta da un tecnico specializzato, magari richiedendolo direttamente all'azienda dalla quale si acquista, nel tempo la caldaia non sarà un problema. Molti consumatori lamentano la pulizia in casa che necessariamente va effettuata a seguito dello spostamento della legna, ed è questo probabilmente il problema più grande e l'unico svantaggio nella gestione di una caldaia a legna.

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