Impianto elettrico appartamento

Come realizzare l'impianto elettrico appartamento

Per realizzare l’impianto elettrico appartamento bisogna prevedere come saranno posizionati i mobili per installare prese e interruttori. Si parte dal contatore generale, il dispositivo posto all’esterno della casa, dove viene rilevato il consumo di corrente. Da qui si dipanano i fili conduttori che portano corrente a quello che comunemente è chiamato quadro elettrico e si trova all’interno dell’abitazione. Tale centralino contiene i vari interruttori magnetotermici: prese, luce, a volte è presente l’accensione della caldaia e l’interruttore generale e il salvavita. Oltre a questo c’è un impianto elettrico domestico formato da: prese per l’attacco dei vari elettrodomestici; interruttori semplici o composti per comandare i punti luce; un sistema di messa a terra per difendere le persone dal rischio di un'eventuale folgorazione.

Progetto dell'impianto elettrico di un appartamento

L’impianto elettrico appartamento deve essere eseguito da imprese iscritte alla Camera di Commercio e da personale abilitato. Prima di iniziare i lavori, il tecnico professionista deve redigere uno schema dell’impianto, in base alle richieste del committente. Lo schema deve presentare non solo i diversi punti presa, ma anche il percorso dei cavi da un ambiente all’altro. Se si tratta di eseguire un nuovo impianto elettrico in un appartamento, la canalina contenente i fili elettrici viene fatta passare a terra, mentre se il pavimento è già esistente, occorre fare le tracce lungo le pareti dei locali, in questo caso il costo è superiore. In caso di ristrutturazione il progetto per legge è sempre richiesto, mentre non è necessario per gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione.

Costo impianto elettrico appartamento

Il costo per realizzare un impianto elettrico appartamento dipende dalla grandezza della superficie e dal numero dei punti luce che si vogliono installare. La prima distinzione che occorre fare è se si tratta di un impianto sotto traccia o a vista. Il primo è più conveniente, mentre nel secondo caso bisogna mettere in conto anche le eventuali tracce da fare e il ripristino della muratura. Un punto luce costa da 50/60€. La spesa include il materiale per la messa in opera dell'impianto, la manodopera e l'utile dell'impresa. Un impianto elettrico in un appartamento di 90 mq, con 50/60 punti luce, tv, telefono, può costare intorno a 3.000/3.600€. Per la realizzazione di un impianto elettrico bisogna attenersi alla nuova norma che prevede un numero minimo di interruttori e prese che devono essere presenti in ogni locale della casa.

Preventivo impianto elettrico di un appartamento

Prima di intraprendere la messa in opera di un impianto elettrico appartamento bisogna rivolgersi a personale qualificato, idoneo a rilasciare a fine lavoro la certificazione dell’impianto stesso. E’ fondamentale interpellare anche più professionisti per farsi stendere da ognuno un preventivo, così da metterli a confronto. Si consiglia di evitare i documenti che riportano il prezzo a corpo, ovvero un costo totale e una descrizione dei lavori sommaria. E’ inoltre preferibile farsi redigere uno schema con i punti luce da conseguire. Il preventivo deve essere il più dettagliato possibile e includere tutte le voci compreso il materiale utilizzato. La spesa deve essere distinta per ogni singola voce. Il totale deve includere l'Iva e esporre le condizioni di pagamento con eventuali garanzie.

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