Come sono le cucine classiche moderne
Cucina classica moderna: non è un ossimoro, ma una scelta stilistica ben precisa. Con questa definizione vengono infatti identificate le cucine connotate prettamente da un design tradizionale, appunto, ma al tempo stesso anche da elementi riconducibili invece al gusto contemporaneo.
L’impronta moderna può concretizzarsi nella scelta dei materiali, come vedremo più avanti, oppure in forme che sono sì arrotondate, ma appaiono più snelle rispetto a quelle dei modelli al 100% classici. I decori non mancano, questo è sicuro e non potrebbe essere altrimenti, tuttavia acquistano una nuova sobrietà.
Tutte le cucine classiche moderne, e questa è una questione fondamentale, sono inoltre caratterizzate da un’estrema cura dei particolari, da un elevato grado di funzionalità e un’ottimale distribuzione degli spazi. Presentano elementi quali le armadiature a colonna (che spesso ospitano gli elettrodomestici), i moduli a scomparsa, i vani angolari, le cabine dispensa. Nulla resta inutilizzato, niente è lasciato al caso.
I materiali utilizzati
Se le cucine classiche sono realizzate prevalentemente in legno massiccio, nella produzione di quelle classiche moderne si utilizzano tendenzialmente altri materiali, in primis il laminato e il laccato. Nel primo caso si tratta solitamente di superfici in truciolare ricoperte da materiali sintetici; nel secondo caso abbiamo invece strutture in legno completate da particolari vernici. La laccatura a poro aperto lascia intravedere le venature e i nodi, quella a poro chiuso no.
Sia i laminati che i laccati resistono ai graffi, al calore, agli urti, alle abrasioni. Si puliscono con facilità e sono disponibili in molte tonalità differenti. Non di rado le cucine di questo tipo presentano anche inserti o accessori in acciaio (per esempio i sottopensili) che conferiscono loro, appunto, un aspetto più originale e moderno.
Per quanto riguarda i piani di lavoro, invece, le opzioni più gettonate sono il marmo, il granito e altre pietre naturali; crescenti consensi sta acquistando il gres porcellanato che, come sappiamo, oltre a essere solido e igienico permette di imitare perfettamente altri materiali.
Che prezzo hanno i modelli classici di cucine
I prezzi delle cucine classico moderne sono estremamente variabili come quelli delle composizioni moderne e dipendono da diversi fattori fra cui le dimensioni, la struttura, i materiali, il numero di moduli, la marca. Vogliamo, però, fare qualche esempio.
Nella prima foto vedete la romantica Contempo di Creo Kitchens, felice incontro fra passato e presente. L’isola centrale è attrezzata con fuochi, le ante sono impiallacciate, due dei pensili hanno ante in vetro effetto tessuto e l’armadiatura a colonna presenta ante dogate (da notare quella con la lavagna magnetica). Il prezzo è all’incirca pari a 12.000 euro.
Nella seconda immagine ecco Hera di Snaidero, un progetto di Michele Marcon che esprime perfettamente il concetto di “classico contemporaneo”: gli elementi che la caratterizzano appartengono alla tradizione ma sono reinterpretati alla luce di una funzionalità e di un’estetica moderna. Si noti, in particolare, l’anta telaio con spessore di soli 6 cm. Il prezzo di partenza è di circa 15.000 euro, ma può arrivare anche a 25.000-30.000 euro.
Infine la cucina Gala di Febal, la cui anta con cornice può essere completata da diversi elementi quali il piedino a cipolla opzionale alle maniglie, la schiena dogata, la cimasa a moduli. Tra gli accessori opzionali segnaliamo la base terminale a giorno con cassetto e colonnine e il pensile piattaia. Una configurazione basic costa orientativamente 8.000-10.000 euro.
3 modelli scelti per voi
Concludiamo con 3 cucine classiche moderne che abbiamo selezionato per voi. La prima è una configurazione relativa alla cucina in legno laccato Bellagio di Aran: l’incontro fra tradizione e modernità è rappresentato dalla penisola che funge da tavolo e che è attrezzata solo lateralmente come cantinetta vino. Una cucina multifunzione, luminosa, originale. Promossa a pieni voti.
Per chi ama le cucine colorate proponiamo invece Barchessa di Ar Tre, che è realizzata in legno. Fra i suoi tratti distintivi figura l’anta ad arco. La versione che abbiamo scelto presenta anche una penisola attrezzata con 3 vani contenitivi, di cui uno angolare. Il forno è incassato nella colonna.
Ultima ma non ultima, l’imponente e al contempo raffinata Mida di Colombini Casa nella versione Avorio con isola centrale attrezzata. Fa venire in mente le grandi dimore di campagna, piene di gente e di cose. I particolari che fanno la differenza: l’anta telaio a cappello di gendarme, il portale cappa, i pensili a estrazione.