Conosciamo da vicino il letto contenitore

Il letto contenitore rappresenta una scelta sempre più gettonata, anzi da qualche anno stiamo assistendo a un vero e proprio boom di questa soluzione per la zona notte. Tutti coloro che hanno già acquistato un letto contenitore concordano nell’affermare che è una perfetta scelta salvaspazio.

L’ingombro è sostanzialmente lo stesso delle altre tipologie di letto, ma la notevole capacità contenitiva consente di conservare e al contempo avere a portata di mano numerosi oggetti delle dimensioni più svariate: cuscini, coperte, indumenti, addirittura scarpe e valigie. Molti fanno presente, inoltre, che il design è nettamente migliorato e che gli attuali letti contenitori hanno, nella maggior parte dei casi, forme snelle ed eleganti. Moderne e accattivanti.

Ci sono aspetti negativi? Ne abbiamo individuato uno soltanto: le operazioni di pulizia non risultano facilissime, poiché il vano contenitore dev’essere completamente svuotato, prima di procedere, e poiché i meccanismi per il sollevamento del letto tendono a impolverarsi rapidamente. Anche lavare il pavimento nella zona “occupata” dal letto non è semplice, perché lo spazio è parecchio stretto. Ma con un po’ di tempo, pazienza e regolarità il problema si risolve.

In foto il letto con contenitore Koi, presentato da Flou durante il Salone del Mobile 2019. Come potete vedere, è caratterizzato da linee pulite ed essenziali; la testata è incorniciata da una struttura in metallo che scende a formare i piedini. Il rivestimento è in tessuto o pelle completamente sfoderabile.

Un altro pregio del letto contenitore coincide con l’estrema varietà cromatica. I modelli rivestiti in tessuto sono di gran lunga più richiesti di quelli rivestiti in pelle o ecopelle, e questo significa che per quanto riguarda i colori non c’è praticamente alcun limite.

A questo proposito, fra le opzioni più gettonate troviamo il letto contenitore grigio. Come si spiega tale successo? Innanzi tutto, il grigio è fra i colori che caratterizzano l’arredamento moderno. In secondo luogo, essendo anche un colore neutro, risulta molto semplice abbinarlo.

Il letto contenitore grigio, per esempio, è perfetto in una camera contraddistinta da mobili bianchi o neri, ma anche da mobili più vivaci e accesi. Si fa inoltre presente che il grigio è disponibile in un’infinità di sfumatura, il che fa lievitare nettamente la sua versatilità. In foto il letto con box contenitore Warp di Lema: notate le raffinate cuciture sartoriali verticali.

Ribadiamo quanto fatto presente prima: i letti contenitore in pelle sono meno richiesti di quelli con rivestimento in tessuto. Ciò non significa, però, che siano privi di aspetti positivi. Anzi. La pelle è e resta il materiale più pregiato e inoltre si integra egregiamente in qualsiasi contesto.

Che si tratti di una camera da letto ultramoderna, di una camera shabby chic o connotata da un gusto vintage, il letto contenitore in pelle risulta sempre perfetto. È molto gradevole non solo alla vista ma pure al tatto, robusto e anallergico. Se è vero che la scelta cromatica risulta meno ricca rispetto ai letti rivestiti in tessuto, inoltre, è anche vero che a tal proposito oggi ci sono molte più opzioni rispetto al passato.

In più, la vera pelle si macchia difficilmente e di contro si spolvera e pulisce in un batter d’occhio. I contro? Costa. Per acquistare un letto contenitore in pelle bisogna mettere in conto una spesa minima (e ribadiamo minima) di circa 850 euro. In foto il letto Eros di Tomasella.

Il letto alla francese è l’ideale per chi dorme da solo ma necessita di molto spazio per muoversi e per le coppie che amano ridurre al minimo le distanze durante la notte; è anche una valida soluzione per chi dispone di una camera matrimoniale non molto ampia. Le dimensioni standard di un letto alla francese sono 140x190 cm, ma bisogna far presente che spesso la lunghezza arriva anche a 195-200 cm.

Il letto alla francese con contenitore non presenta misure differenti rispetto a quelle appena espresse, ma in diversi casi può risultare un po’ più alto rispetto agli standard. La comodità e la praticità, comunque, sono assicurate.

In foto il letto francese con contenitore Demetra di Berto Salotti. Peculiarità: testata in legno multistrato ad arco, box contenitore con rete a doghe, rivestimento in tessuto sfoderabile.