Un soggiorno bello e funzionale con i mobili giusti: i nostri consigli

I mobili bassi per il soggiorno sono arredi che si sviluppano soprattutto in larghezza e in genere hanno profondità limitata.
I loro vantaggi:

• sono un’ottima soluzione in living piccoli, poiché compattano lo spazio, alleggeriscono l’insieme e danno l’idea di una maggiore metratura;
• risultano interessanti pure in stanze ampie cui si desidera dare un’allure minimale, lasciando libere buona parte delle pareti, che possono rimanere semplicemente così o essere vestite con quadri e/o stampe;
• si mostrano utili per poggiarci sopra la televisione, essendo ad altezza sguardo;
• equipaggiati con vani aperti o chiusi, servono per contenere oggetti o mostrarli, dunque sono pratici, funzionali, versatili;
• con le loro forme pulite, squadrate, possono essere sospesi oppure poggiare a terra o essere concepiti in entrambe le situazioni, creando movimento e originalità.

Grazie alla loro modularità, i mobili bassi da soggiorno si compongono inseguendo esigenze e disponibilità di cm, mantenendo sempre le loro linee essenziali. È il caso di C-System di Flou, sistema modulare che si sviluppa orizzontalmente nella larghezza desiderata: in legno fossile o rovere caffè, ogni pezzo ha altezza 45 cm e profondità 47.

Il bianco è un colore passepartout e quando si parla di mobili di questa tinta in soggiorno, si va sul sicuro.
Con le sue gradazioni cromatiche (sì, di “bianchi” ce ne sono davvero tanti!) e gli accostamenti giusti, può scaldare il living, armonizzare la stanza, mitigare contrasti, essere in sintonia con materiali e stili diversi. E, soprattutto, i mobili bianchi illuminano il soggiorno.
Ma come bilanciarne la presenza?
Qualche consiglio:

• evitare il tutto white, il candore esasperato va personalizzato con accessori colorati;
• optare per arredi con struttura bianca e dettagli in legno, come le gambe, va bene se si ama il look nordico;
• scegliere mobili essenziali candidi, una libreria, un divano, una madia, regala un mood contemporaneo;
• optare per un armadietto o una credenza bianchi con decori ammorbidisce un salotto classico scuro.

Per chi non vuole osare di portare troppo bianco in soggiorno, un’idea è proprio quella di puntare l’attenzione solo su alcuni pezzi strategici, in grado di giocare con le altre cromie e dare carattere. Ad esempio, la libreria modulare Cabinet de Curiosité di Bonaldo, esalta il suo bianco con il grigio antracite dei ripiani e valorizza tutti gli altri mobili, anche in un ambiente scuro.

Come devono essere i mobili per un soggiorno shabby chic? In primo piano la funzionalità con un’estetica estremamente piacevole, confortevole e accogliente.
Gli arredi in stile shabby chic puntano sulle sfumature del bianco che ad esempio va a rivestire divani e poltrone, comodi, morbidi, in cui rilassarsi e dotati di federe rimovibili, da lavare e rilavare: più si mostrano vissute, meglio è.
L’usurato è del resto un must nello shabby, ma anche qui è bene non esagerare. Se ai divani si può accostare una cassapanca portatutto anche colorata con la superficie scrostata, non deve mancare un tavolino dalla foggia classica che perde il colore del legno per acquistare un luminoso candore, così come accade per la credenzina con decori accompagnati da macchie di sverniciatura qua e là.
Tra i mobili di un soggiorno shabby chic meglio poi non perdere la presenza di qualche elemento che dal giardino viene veicolato alla perfezione nel livingi, come un paio di sedie relax in midollino: con un cuscino dalla stoffa delicatamente fiorita, è davvero un bel vedere.
Nella foto, una proposta di Rachel Ashwell, la designer anglo-americana che ha portato al successo lo stile shabby chic.

I mobili sospesi in soggiorno sono un’alternativa elegante per ottimizzare lo spazio a disposizione.
Questi pezzi, che appunto non poggiano a terra:

• hanno un impatto estetico molto forte nel living;
• alleggeriscono la veduta d’insieme regalando una grande levità alla stanza;
• movimentano le pareti cui sono fissati soprattutto se sono pensati unendo elementi aperti ad altri chiusi, con ante fisse o scorrevoli;
• possono creare composizioni da muro molto variegate, seguendo andamenti diversi, in verticale e orizzontale, frammezzati o meno dalla tv o da impianti stereo;
• senza avere la presenza di piedini di appoggio, agevolano la pulizia e garantiscono migliore igiene.

Anche per i mobili sospesi in soggiorno è importate il concetto di modularità per realizzare combinazioni senza limiti di creatività.
Con il suo sistema 36e8, Lago propone l’assemblaggio di moduli di base quadrata di 36,8 x 36,8 cm di lato, con il risultato di poter progettare i propri spazi in modo molto flessibile, con un’ampia gamma di colori e finiture, ottenendo pareti attrezzate in soggiorno versatili e uniche. Con la versione 36e8 Side, i lati a 45° degli elementi consentono volumi differenziati e un’espressiva alternanza di profondità e rientranze.