Letto con contenitore, una scelta vincente

Letti matrimoniali con contenitore

I letti contenitore sono sempre più richiesti e venduti. Perché rappresentano un’ottima soluzione salvaspazio, sono pratici e sempre più belli. Nel corso degli ultimi tempi, infatti, il design ha fatto in tal senso parecchi passi avanti; se i primi modelli apparivano un po’ pesanti dal punto di vista estetico e in certi casi anche monotoni, oggi la scelta sul mercato si è notevolmente ampliata e le proposte fanno rima con classe ed essenzialità. In foto Frick, realizzato dallo studio Meneghello Paolelli associati per Twils. Un letto tessile, minimalista, progettato pensando al bisogno di personalizzazione e alle nuove esigenze della generazione dei Millennials. Un prodotto reso essenziale dall’equilibrio fra i volumi e il tessuto. La testiera basica è formata da uno schienale sul quale si agganciano, con il velcro, i cuscini supplementari. Grazie alla modularità e alla combinabilità degli elementi, Frick risulta disponibile in 3 versioni formali e 16 possibili combinazioni dimensionali. Le larghezze possibili per Frick alto e Frick basso sono 4, cm 90 - cm 136 - cm 176 - cm 194, mentre con Frick Round le larghezze possibili sono ancora 4, ma partono da cm 120 per proseguire con cm 150 e cm 190 arrivano fino a cm 208.

Letti contenitore

I letti con contenitore sono caratterizzati da un meccanismo che consente di sollevare la rete e il materasso e accedere così a un capiente vano nel quale riporre la biancheria da notte, i piumoni, le coperte, i cuscini, gli indumenti che non si indossano durante la stagione in corso e qualsiasi oggetto di altro tipo. E’ come avere, per molti versi, un secondo armadio. O un ottimo sostituto dell’armadio: dipende dalle esigenze e anche dai gusti. Perché se è vero che molte persone scelgono il letto contenitore per ottimizzare lo spazio disponibile, è pure vero che questo arredo accende l’interesse di chi ama lo stile minimalista e, nella propria camera da letto, desidera che ci sia il minor numero di mobili possibile. In foto il letto Jetty, progettato da Gordon Guillaumier per Alf DaFrè e caratterizzato da una grande semplicità formale. Per rimarcare il senso di leggerezza il designer ha utilizzato il tubolare metallico, ispirandosi però alle sottili strutture in legno del linguaggio nipponico. La struttura sostiene il contenitore sotto il materasso e i pannelli in cuoio che formano l’originale testata. La colorazione sobria è ambasciatrice di raffinatezza. Misure: L 173 x P 210 x H 93 cm.

Letti con contenitore

E’ sbagliato credere che il letto contenitore sia meno comodo di un letto “normale”. Non è assolutamente così, anzi. Stiamo parlando comunque di letti imbottiti, di conseguenza il comfort è una qualità innata che va di pari passo con la funzionalità e la praticità. I modelli più gettonati hanno un rivestimento un tessuto sfoderabile, che dunque si può facilmente togliere per essere lavato oppure sostituito: ecco un altro vantaggio offerto da questa soluzione di arredo. Piacciono anche i rivestimenti in ecopelle, disponibili in una grande varietà di colori: ci si può davvero sbizzarrire, non mancano tonalità molto vivaci e accese come il rosso, il viola, l’arancio. Così come non mancano le nuance neutre, sempre ambasciatrici di classe ed estremamente versatili per quanto riguarda l’abbinamento con gli altri mobili e complementi presenti nella stanza. In foto il letto Cosmopolitan di Febal Casa, che si contraddistingue per il suo spirito metropolitano e i dettagli preziosi. La struttura presenta linee morbide ed è completata da una testata importante rifinita con cordoncini e bottoni in tinta oppure a contrasto con il tessuto utilizzato per il rivestimento. Cosmopolitan si può avere in tutte le finiture della gamma imbottiti di Febal.

Letto contenitore

Il letto contenitore è dotato di un meccanismo provvisto di telaio in ferro con perni, che viene attivato da pistoni e permette così di sollevare la rete e il materasso insieme con uno sforzo minimo. E’ però fondamentale che sia la struttura che il suddetto meccanismo siano realizzati con materiali di qualità, altrimenti è alta la probabilità di avere problemi nel giro di poco tempo. A furia di sollevare e abbassare, cioè, il sistema può cadere e/o rompersi. O rendere difficoltoso il sollevamento. In foto il letto Eden Advance di Noctis, comodo e dall’immagine romantica. La morbida testata presenta un tessuto accoppiato a una soffice ovatta; in alternativa è disponibile in ecopelle e pelle e può comunque essere rifinita sia con i classici fiocchi che con i nuovi alamari sartoriali. In entrambi i casi è possibile fare una scelta in tinta con lo stesso tessuto del letto oppure optare per un contrasto ad hoc. La vera pelle è disponibile nei seguenti colori: peltro, cioccolato, bluette, neve e nero. L’ampia paletta cromatica consente un massimo livello di personalizzazione. Eden Advance è disponibile in ben 9 larghezze diverse, con rivestimento completamente sfoderabile e lavabile. Per quanto riguarda il contenitore, segnaliamo il sistema Folding Box che consiste in un pannello di fondo, posto all’interno del box salvaspazio, ripiegabile senza alcun sforzo; non è così necessario spostare o sollevare la struttura per pulire. Nella versione Folding Box Automatic, inoltre, per aprire il box salvaspazio basta premere con il piede sul centro della pediera: un sensore eseguirà tutto in modo totalmente automatico.

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