Come illuminare casa con le lampade a led

Le lampade a led da interno

Fanno risparmiare energia e durano a lungo, aiutando così il portafoglio: sono le lampade a led da interno, la cui intensità luminosa, misurata in lumen, regala all’ambiente la giusta atmosfera di cui si ha bisogno. Non solo. Le lampade con la tecnologia led hanno persino la possibilità di colorare la luce emessa, espressa in gradi Kelvin, permettendo di scegliere quella ideale per le diverse stanze di casa in base al gusto. Infatti:

  • una luce calda e accogliente, che arriva fino a 3300 gradi Kelvin, è consigliata per zone votate alla convivialità, come un salotto, una sala da pranzo, una cucina aperta sul living, la camera da letto;
  • una luce fredda ed energizzante, dai 3300 gradi Kelvin in su, può andar bene in stanze davvero ampie, ma anche per la zona libreria, in cucina, in bagno, esaltando in particolare arredi dalle superfici lucide e dalle linee geometriche;
  • una luce simile a quella del giorno, oltre 5300K, è perfetta per chi non vuole rinunciare ad avere la sensazione di un’illuminazione solare in ogni ora.

La lampada a sospensione Aérostat F27 di Fabbian è in vetro soffiato bianco lucido con una struttura/gabbia di metallo nero, ottonato o ramato. Funziona con lampadine led con l’attacco grande E27.

Consigli per le lampade a led da scrivania

Che alla scrivania ci si appoggi per leggere, disegnare o lavorare al computer, c’è comunque sempre bisogno di lampade a led adeguate che diano la corretta illuminazione per favorire concentrazione e comfort visivo, poiché hanno il vantaggio di non affaticare gli occhi.
Qualche consiglio utile per la lampada a led da scrivania:

  • per i destrorsi, va piazzata a sinistra, per i mancini a destra (così non si creano spiacevoli ombre);
  • non deve essere ingombrante per evitare che occupi troppo spazio sul piano;
  • optare per un modello orientabile e flessibile, al fine di decidere quale è la luce migliore;
  • preferire una luce con il dimmer, cioè che consenta di aumentare o diminuire l’intensità gestendola secondo i bisogni, durante l’arco della giornata;
  • contro i fastidiosi riflessi, collocarla in modo che sia al di sopra dello schermo del pc.

Può essere positivo avere anche una luce centralizzata nella stanza, per ammorbidire la luminosità complessiva.
Engi Lighting propone Cult Table by nordluk: si fissa alla scrivania con i morsetti e ha le viti bene a vista in un design minimalista, con braccio direzionabile.

Come scegliere le lampade a led per il bagno

La luce in bagno deve essere intensa ma discreta, centralizzata, ma anche concentrata in punti chiave, come la zona specchio/lavabo, la doccia o la vasca. Questo si traduce in una illuminazione differenziata:

  • generale sui 3/400 lumen;
  • localizzata sui 500 lumen.

Naturalmente poi dipende dai gusti personali: per chi ama la luce intensa anche in questo ambiente, si può arrivare agli 800.
Per il colore della luce, gli esperti consigliano quello freddo, a partire da 3300 gradi Kelvin, in grado di definire meglio i contorni di oggetti e arredi. Ma pure in questo caso è tutto legato alle necessità personali: una luce calda, sotto i 3300 gradi Kelvin, può dare al bagno un aspetto più accogliente.
Come posizionare le lampade a led in bagno? Una soluzione è ricorrere ai faretti incassati nel soffitto per illuminare tutto il locale in modo diffuso (utile anche una o più plafoniere). Per lo specchio una soluzione può essere quella di optare per modelli con luci led integrate. Proprio come accade nella composizione Code di Arbi Arredobagno equipaggiata inoltre con i Faretti led Balls per illuminare questa area del bathroom.

In giardino con le lampade a led

Le lampade a led sono perfette anche in giardino perché:

  • non attirano gli insetti in quanto non producono calore;
  • sono molto resistenti e durevoli nel tempo;
  • consentono di risparmiare energia e consumo.

Tra le accortezze nel posizionare le lampade led nel green, da ricordare di armonizzane la presenza nello spazio a disposizione, così da non lasciare aree in ombra. Inoltre, va sempre evitata un’altezza che possa colpire negli occhi e/o che diriga la luce verso il cielo perché ci sarebbe una dispersione inutile di energia luminosa.
L’ideale è rappresentato proprio da lampade led in cui la luce venga direzionata verso il basso. Questo lo consentono i funghetti luminosi della serie Cantharellus di Goccia Illuminazione, da collocare in pali bassi da 375 mm o alti da 800 o 1875 mm. La tecnologia led di ultima generazione permette un’elevata efficienza luminosa, fino a 2000 lumen, con diffusione a 360°.

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