Ecco cosa devi sapere sulla sedia ergonomica

Le sedie ergonomiche aiutano a mantenere una postura corretta, assecondano la forma del corpo, garantiscono un adeguato sostegno lombare e assicurano anche il giusto appoggio alla schiena. Sono un’ottima soluzione per prevenire e sconfiggere una serie di dolori muscolari e articolari e, per questo motivo, risultano sempre più richieste. Fra le sedie ergonomiche più note c’è Ergo, prodotta da Cinius (eccola in foto).

Dotata di rotelle, ha una struttura in legno e una seduta con imbottitura indeformabile sagomata. È priva di schienale, progettata affinché il carico del corpo si concentri sulle gambe e sulle ginocchia. La recensioni di chi l’ha acquistata sono, complessivamente, positive. Certo, gli utenti fanno presente che all’inizio bisogna abituarsi, perché è una sedia molto diversa da quelle di uso comune.

Superata questa fase, però, si cominciamo a vedere i risultati. Molti riferiscono che il mal di schiena è addirittura scomparso. La sedia ergonomica Cinius, inoltre, è regolabile in altezza (quindi si adatta perfettamente a ogni persona e a qualsiasi tipo di tavolo) e le rotelle risultano un valore aggiunto in termini di praticità. Ma questa sedia è anche comoda? Sì, lo è. Anche se vedendola, a primo impatto, si può avere la sensazione opposta.

Un’altra sedia ergonomica particolare, parecchio conosciuta e richiesta, è la Stokke. Però attenzione: non si chiama più in questo modo, bensì Variable Balans. L’azienda produttrice è la norvegese Varier. La sedia ergonomica Stokke Variable Balans è stata create nel 1979 da Peter Opsvik e, come potete vedere, è anch’essa priva di schienale e progettata in modo da far inclinare il bacino leggermente in avanti.

In questo modo favorisce una postura naturale, dinamica e sempre corretta della colonna vertebrale. I muscoli addominali e della schiena si contraggono in modo impercettibile mantenendo dritta la spina dorsale e bilanciato il corpo, al contempo rinforzandosi. Così si prevengono anche eventuali tensioni muscolari. E non è finita qua.

Riportiamo quanto si legge sul sito ufficiale di Varier: “L’angolo tra la parte superiore e quella inferiore del corpo aumenta, migliorando la circolazione. Quando il corpo passa da una posizione attiva ad una rilassata, i pattini flessibili reagiscono con un gentile movimento pendolare”. E se proprio non riuscite a stare senza schienale, sappiate che può essere richiesto come opzione.

Partiamo da due presupposti. Prima di tutto, anche i bambini trascorrono seduti molte ore al giorno, facendo i compiti, leggendo, giocando; le sedie ergonomiche sono quindi utili pure per loro, anzi li aiutano a crescere mantenendo la giusta postura e prevengono eventuali scoliosi o altre problematiche riguardanti la schiena.

Secondo presupposto: le sedie ergonomiche sono costose, alcuni modelli raggiungono persino gli 800 euro. Ma altri hanno un costo compreso fra i 300 e i 500 euro, pur essendo di qualità. È il caso, ad esempio, delle sedie prodotte da Varier. Ebbene, l’azienda norvegese produce anche sedute ergonomiche per bambini: la stessa Variable Balans, tanto per cominciare.

Così come lo sgabello Move, progettato per facilitare i movimenti e affinché i piccoli assumano posizioni di seduta attive e naturali che favoriscono il relax e fanno aumentare il livello di concentrazione. La sedia Variable Balans costa 329 euro, lo sgabello Move costa 449 euro (vedete entrambi i prodotti nella foto).

Segnaliamo anche la sedia Actulum, sempre firmata Varier, caratterizzata da una struttura dondolante in legno. Però è più “cara”: 749 euro.

Avete bisogno di una sedia ergonomica ma non disponete di un nutrito budget? Fino a qualche tempo fa, avreste dovuto semplicemente rinunciare. Adesso le cose sono cambiate. Ribadiamo che le migliori sedie ergonomiche costano come minimo 300 euro, però in commercio ci sono anche modelli dal prezzo di gran lunga inferiore.

Le sedie ergonomiche Cinius costano circa 150 euro. Ed è possibile trovare proposte anche da 60-80 euro: provate a fare una ricerca online, date un’occhiata ai più noti siti di e-commerce come Amazon e ne avrete la conferma. Però dovete fare attenzione, perché in questa fascia di prezzo rientrano anche prodotti di scarsa qualità.

Come evitare l’acquisto sbagliato? Con alcuni piccoli accorgimenti. Scegliete una sedia ergonomica con la struttura in legno e con l’altezza regolabile; badate pure che non solo lo schienale ma anche il piano di seduta sia reclinabile e che lo schienale oscilli avanti e indietro assecondando il movimento del busto.

Tenete a mente, inoltre, che la larghezza del piano seduta deve essere tale da sostenere efficacemente diverse corporature: le dimensioni standard di larghezza variano dai 43 ai 50 centimetri. In foto una sedia in vendita proprio su Amazon; è girevole, dotata di rotelle, inclinabile e costa 59,99 euro.