La nostra guida per scegliere le inferriate

Quali sono i tipi di inferriate per finestre

Proteggere la casa da malintenzionati: una soluzione è anche l’installazione di inferriate per le finestre che possono limitare le intrusioni ed anche essere collegate a impianti di allarme. Per evitare che ci si senta un po’ “in prigione”, la sicurezza delle inferriate è sempre più legata a un’estetica piacevole.
I tipi di inferriate per finestre sono tanti, a partire dal materiale con cui sono costruite, così come il design e i colori: sono soprattutto di acciaio inox, che può essere zincato o temperato, ferro e ferro battuto.
Trattate con prodotti che ne contrastano ruggine e ossidazione, rendendole abbastanza resistenti nel corso del tempo, le inferriate per finestre sono:

  • fisse, le sbarre di cui sono formate non si possono aprire;
  • apribili a battente. Alla categoria appartengono modelli a una o due ante, che possono essere a fisarmonica o a libro;
  • a scomparsa, cioè sono costruite per svanire all’interno del muro con appositi binari.

Acciaio blindato e varie configurazioni, fisse e non, per le inferriate Lumen di Bauxt.

Le inferriate apribili per le finestre

Le inferriate apribili per le finestre rappresentano una tipologia molto frequente, poiché possono appunto aprirsi al bisogno e allontanare il senso di costrizione che si può avere nel caso dei modelli fissi. Per il massimo della sicurezza hanno bisogno di una serratura all’altezza, magari quelle a cilindro europeo, per non vanificarne l’efficienza.
Importante in proposito la valutazione delle inferriate secondo la classe di effrazione, valore che indica quanto il serramento sia in grado di opporsi a forzature di qualsiasi genere e con vari tipi di strumenti.

Le classi di effrazione sono 6 e l’azienda che produce le inferriate ne garantisce la relativa efficacia tramite apposita certificazione:

  • meglio optare per le classi superiori a 3 che resistono per 5 minuti a tentativi di apertura con trapano e piede di porco;
  • la 4 resiste 10 minuti a trapani, accette, seghe;
  • la 5 per 15 minuti opponendosi anche a seghetti e mole di taglio;
  • la 6 fronteggia tentativi di effrazione più potenti per 20 minuti.

In acciaio l’inferriata di sicurezza estensibile Praesidium P.600 di Tesiflex: si apre completamente e si chiude con un sistema scorrevole e serratura di sicurezza in grado di bloccare le ante in tre punti.

I costi delle inferriate per finestre

Quali sono i prezzi per le inferriate per finestre? La loro spesa dipende da vari elementi:

  • dimensioni e materiale;
  • classe di effrazione;
  • decorazione e colori;
  • forma e stile (ci sono anche inferriate di design che fanno lievitare i costi);
  •  luogo di installazione (nelle grandi città i prezzi sono maggiori rispetto ai piccoli centri).

In via indicativa, anche in base ai tempi di lavorazione e installazione, in relazione a una classe di effrazione 4:

  • le inferriate fisse sono quelle meno costose, con prezzi attorno ai 200/250 € al metro quadro;
  • le inferriate apribili vengono a partire dai 450 € al metro quadro in su, per una anta, dipende dal tipo di apertura;
  • le inferriate a scomparsa sono le meno economiche, anche più di 600 € al metro quadrato.

Qualche consiglio: chiedere sempre più preventivi, non preferire costi davvero troppo bassi, gironzolare su internet per confrontare i prezzi. Online ci sono anche siti (come inferriate.it) in cui si può calcolare il preventivo gratuito online.
Nella categoria di inferriate Eclisse propone versioni scorrevoli in acciaio inox e acciaio preverniciato, inattaccabili dalla corrosione e dagli agenti atmosferici, silenziose e personalizzabili.

Ci sono detrazioni per le inferriate di sicurezza?

Un elemento determinante nella scelta delle inferriate per finestre (e non), oltre la classe di effrazione, è la larghezza delle sbarre. Mai superiore agli 8 centimetri, altrimenti l’inferriata diventa facilmente vulnerabile, accelerando la forzatura. E le inferriate, che contribuiscono alla sicurezza domestica, hanno un ulteriore vantaggio: possono usufruire di detrazione fiscale Irpef, perché rientrano in quelle misure finalizzate a prevenire atti illeciti da parte di terzi, come dice il "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia".
Il bonus fiscale per la sicurezza ammette dunque un’agevolazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta nell’installazione di inferriate, detraibile fino al 31 dicembre 2019. Il rimborso della spesa sarà spalmato in un periodo di 10 anni.
Importante. Pagare con bonifico bancario e postale in cui siano ben specificati:

  • la causale del versamento;
  • il nostro codice fiscale;
  • il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Conservare con cura tutti i documenti.
Su misura le inferriate fisse bombate che decorano la facciata dell’edificio, proposte da IdeaPiù.

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