Il migliore parquet da applicare su un pavimento già esistente

I prezzi delle mattonelle effetto parquet

Il desiderio di donare alla propria casa la calda atmosfera di un pavimento in legno spesso si scontra con la mancanza di un budget adeguato e la previsione di tempi non brevi per la messa in opera. Un’alternativa c’è: mattonelle effetto parquet da posare su un pavimento già esistente. Il materiale protagonista è il gres porcellanato.

Questo prodotto infatti unisce l’impatto estetico materico naturale a caratteristiche tecniche di robustezza, resistenza, compattezza nonché, rispetto al legno, minori esigenze di cura e manutenzione. E il con un prezzo più economico che dipende da alcune variabili:

  • la qualità ovvero la perfezione delle piastrelle, che viene definita come “scelta”. La “prima scelta”, con regolarità di dimensioni e colori, costa di più rispetto alla “seconda e terza scelta”;
  • la finitura e l’effetto finale, non solo più o meno naturale ma anche con particolarità tipo il mood vintage o industriale, preparati ad hoc con tutte le usure e il vissuto del materiale vero;
  • il formato;
  • la tipologia, il design e la ricercatezza (ci sono certi parquet effetto legno in gres che prevedono pure decori integrati e questo costa).
In linea indicativa, un parquet di piastrelle in gres di seconda o terza scelta può avere un prezzo attorno ai 10-15 € al mq; per una prima scelta si alza a 20/25 €. È ancora maggiore se il formato è grande, arrivando anche superare i 40/45€ al mq. Spesso ci sono promozioni da parte dei diversi brand: il consiglio è sempre quello di curiosare nei loro siti per scoprire l’offerta giusta ai propri bisogni, economici e non. Lakewood di Ceramiche Sant’Agostino riproduce in gres porcellanato l’aspetto dei pavimenti artigianali in legno massello, con doghe dai bordi smussati e la superficie patinata, tipica del legno oliato e impregnato con cere naturali.

I vantaggi del parquet autoadesivo

C’è una modalità particolarmente economica (sotto i 10 € al mq) e facile per dare una nuova veste ai pavimenti di casa: applicare il parquet autoadesivo, costituito da laminati (anche detti lame) in pvc, materiale vinilico multistrato, che negli ultimi anni presenta modelli sempre meno impattanti sull’ambiente e può essere anche riciclato.

Tra i suoi vantaggi:

  • si posa sul pavimento preesistente e, per via dello spessore sottile, anche meno di 2 mm, permette di evitare di intervenire a limare la parte bassa delle porte;
  • è molto adatto al fai da te, grazie alla semplice rimozione della fascia adesiva sul retro e così si risparmia sulla manodopera;
  • resiste all’usura e non sbiadisce alla luce del sole;
  • è impermeabile, per cui va bene per ambienti come cucina e bagno;
  • è silenzioso, morbido, antiscivolo; sporco e umidità non attecchiscono e non creano problematiche macchie;
  • si pulisce semplicemente con acqua e poco detersivo neutro.
Doghe autoadesive in pvc 152x1220 mm dall’effetto di legno di larice per la collezione Larix Beige di Iperceramica.

Il parquet da mettere sopra il pavimento

Si può mettere il parquet senza eliminare il pavimento esistente, basta posizionarlo sopra: soluzione che fa risparmiare perché non bisogna smantellarlo. La tipologia più idonea è il parquet predefinito. La sua caratteristica è quella di essere pronto per essere posato ed è un prodotto multistrato.

Ha infatti uno strato di fondo, costituito da legno resistente ma non pregiato (tipo betulla o pino di Svezia) e uno superiore di calpestio di legno nobile, in genere noce o rovere ma anche faggio, teak, wengé. Proprio questa composizione a strati lo rende stabile di fronte a umidità e a sbalzi di temperatura (come invece capita al legno).

Le plance di diverse misure del parquet prefinito vengono di solito fissate tra loro con la tecnologia a incastro: è la posa flottante senza colla. Il prezzo medio indicativo del prefinito parte da 25 € al mq. Nella collezione di Armony Floor, maxiplance linee natura per il parquet rovere naturalizzato.

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