Cosa è bene sapere sui pavimenti per gli esterni

I vantaggi di scegliere pavimenti per esterni in gres porcellanato

Belli e piacevoli da vedere, ma soprattutto resistenti, cioè la qualità principale dei pavimenti per esterni in gres porcellanato.
Ma i vantaggi di questi rivestimenti sono tanti altri, grazie alla tecnologia di produzione, cioè un mix di argille, minerali, feldspati, sabbie, pigmenti, macinati, pressati e cotti a temperature molto elevate così da diventare vetrificati con il processo detto greificazione, che li trasforma in prodotti duri, robusti, durevoli.
Il gres porcellanato è perfetto per l’outdoor poiché:

  • è impermeabile, antiscivolo, ingelivo, ignifugo, non brucia né produce gas tossici;
  • sopporta qualsiasi attacco, chimico, meccanico contro graffi, abrasioni, carichi;
  • ha grande resistenza agli sbalzi di temperatura e agli eventi atmosferici (pioggia, sole, grandine, neve);
  • risulta difficilmente attaccabile da muffa e macchie;
  • permette di simulare molti effetti materici, compreso legno o pietra naturale, a costi in genere minori degli originali.

Anche la pulizia non è un problema: bastano acqua e un po’ di aceto bianco, con aggiunta di bicarbonato per sporco ostinato.
Elegante ed essenziale la collezione Memory Mood di Panaria, 6 colori, 4 spessori, 5 formati (in foto piastrelle nocciola spesse 10 mm, 60,3x60,3 cm).

Tutta la naturalità dei pavimenti per esterni in legno

Il legno è ideale per realizzare pavimenti in esterno, il cosiddetto decking:

  • la sua naturalità valorizza l’estetica di casa e giardino, con cui si armonizza alla perfezione;
  • è poi un prodotto ecologico, riciclabile, in grado di regalare sempre calore.

Anche se va sottoposto a manutenzione periodica con prodotti specifici per nutrire le sue fibre che rischiano di seccarsi, il pavimento in legno, però, può anche essere lasciato senza cure specifiche: con il tempo assumerà un colore grigiastro piuttosto affascinante e apprezzato da chi ama le estetiche vintage.
Tra i legni maggiormente usati per pavimenti esterni ci sono:

  • il teak, molto resistente, di origine asiatica, ha pure una variante brasiliana, il cumarù;
  • il pino, versatile e più economico di altri tipi;
  • il larice, in particolare quello siberiano, resiste bene anche a temperature basse;
  • l’ipè, parecchio resistente, proviene dal SudAmerica e tende ad assumere toni marroni/grigi chiari che piacciono molto;
  • il bambù, duro, molto stabile, leggero e versatile.

La linea Panorama bambù Déco dona un look elegante ed esotico agli spazi verdi. Con il sistema di posa ad incastro delle sue doghe (in vari formati, linea Classica, Slim, Large, XL) consente il minimo scarto di materiale durante la posa.

Grande fascino nei pavimenti per esterni in pietra naturale

Perché scegliere la pietra naturale nei pavimenti esterni? Prima di tutto la pietra, come il legno, è un rivestimento sostenibile, ecologico, sempre bello, in grado di regalare un’atmosfera country e chic allo spazio verde, grazie alla sua capacità di adattarsi a qualsiasi terreno e conformazione, anche i più irregolari.
La pietra naturale:

  • è sempre diversa, poiché uno stesso tipo può presentare texture e sfumature particolari a seconda del luogo di provenienza;
  • non contiene sostanze inquinanti ed è un materiale vivo che si trasforma con il tempo mantenendo il suo look;
  • ha costi di manutenzione molto limitati;
  • può essere lavorata in diversi formati e spessori rimanendo piacevole nella sua essenza.

Tra le pietre naturali più usate ci sono:

  • il granito che ha toni e venature molto variegati;
  • il basalto, dal caratteristico colore grigio scuro;
  • il porfido che in base alla sua genesi cambia sfumature su base grigia;
  • la quarzite, dalle tonalità delicate, calde, luminose.

Grey e rust, grigio e ruggine molto tenui, per il pavimento in quarzite di Ceramica Valsecchia, antiscivolo, antrisdrucciolo, resistente al gelo, con spessore di 9,5 mm, vari formati.

Come sono i pavimenti per esterni in resina

Un prodotto frequentemente usato nell’outdoor è la resina, facile da applicare e disponibile in tante modalità a livello di colore, forme, finiture, per il massimo della personalizzazione.
I pavimenti per esterni in resina hanno il pregio di essere:

  • impermeabili e antiscivolo;
  • robusti nei confronti di abrasioni e urti;
  • resistenti a usura, tempo, variazioni di temperatura e infiltrazioni;
  • facili di pulire.

Ci vuole fino a 1/3 di tempo in meno rispetto ad altri materiali per posare IPM GeoDrena, soluzione per pavimenti outdoor proposta da IPM Italia, che si deterge con acqua a pressione, senza detergenti. Il rivestimento ha uno spessore di 10 mm e si può applicare, oltre che su fondi nuovi creati ad hoc, anche su superfici esistenti persino usurate. Grazie alla permeabilità e alla porosità della struttura interna, IPM GeoDrena ha un’alta capacità drenante, immediata, appena cade la pioggia o si forma ghiaccio, il che evita la formazione di veli superficiali scivolosi e pericolosi. Un’altra virtù è legata alla sua capacità di riflettere in modo intenso l’irraggiamento solare, il che mitiga la formazione del fenomeno dell’isola di calore.

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