Come sono le cucine con isola Ikea
Aperta sul living e alla convivialità mentre si preparano le pietanze: ecco la cucina con isola, cioè un mobile posto al centro dell’ambiente che le si disegna attorno. Un modo moderno di concepire la cucina. L’isola infatti può essere considerata come:
- piano di lavoro vero e proprio, integrato cioè con i fuochi e/o con il lavello;
- spazio pratico ulteriore dove effettuare le diverse operazioni per la cottura;
- area che ospita solo il lavello o solo il piano di cottura;
- mobile contenitore supplementare dove possano trovare spazio gli strumenti utili quotidianamente ma anche dove riporre piatti o utensili che non si usano sempre;
- luogo attrezzato con un bancone e dotato di sgabelli per pranzare, cenare, prendere la colazione.
Insomma, l’isola in cucina è davvero un elemento dinamico in grado di soddisfare ogni esigenza.
Nella collezione Ikea, con sistema componibile Metod e le ante grigie della serie Bodbyn, la cucina ha un’aria country, con l’isola contenitore comprensiva di classico piano di cottura a gas inserita nel piano di lavoro in laminato effetto pietra e cappa aspirante da soffitto.
Le cucine con isola secondo Lube
Dall’estetica molto d’impatto, le cucina con isola trasformano il locale adibito a pranzo/cena in un ambiente non più chiuso in se stesso, ma in aperto raccordo con il resto di casa con cui si integra e armonizza.
Prevedere però una cucina a isola presuppone uno spazio opportuno e l’ambiente che la ospita deve avere dimensioni di una tale ampiezza da gestire al meglio i movimenti. Secondo gli esperti, mobili, elettrodomestici, pareti, devono essere sistemati a non meno di un metro (meglio 110/120) tutto intorno all'isola, per dare anche la possibilità ad ante, porte, cassetti di aprirsi senza intoppi. La larghezza utile dell’isola è minimo 70/80 cm, mentre la lunghezza può essere molto varia, soprattutto se ad essa si collega un bancone attorno a cui mangiare. Come prevede una delle configurazioni possibili di Clover di Lube, magari quella con le linee essenziali, ma con le ante dalla particolare finitura, grigio effetto gres mutina grafite laccato opaco.
Le cucine con isola di Scavolini
La cucina con isola consente non solo di lavorare e mettere a punto deliziosi manicaretti rivolti al salotto ma anche una maniera per delimitare, senza dividere veramente, la cucina da esso, mantenendo caratteristiche “social”.
A seconda se l’isola sia piano di lavoro/cottura, contenitore, lavabo, tavolo/bancone, possono essere utili alcuni suggerimenti:
- incrementare la praticità con armadiature a colonna in cui mettere ad esempio elettrodomestici, da collocare lungo la parete più distante ma sempre a portata di mano;
- sistemare i mobili tutti in modalità lineare così da occupare un unico muro;
- creare una configurazione a elle tra due pareti.
Tutto questo per contribuire ad avere più spazio che è sicuramente il vantaggio principale di una cucina con isola. Che diventa davvero scenografica nella cucina Mia by Carlo Cracco di Scavolini, dotata di monoblocco in acciaio con zone cottura e lavaggio integrate, il tutto sovrastato da una struttura sospesa che ospita cappa e piattaia.
Le cucine con isola anche per i piccoli spazi
È possibile avere cucine con isola anche per i piccoli spazi, scegliendo elementi compatti che non rinuncino alla funzionalità.
Ciò si può ottenere optando per soluzioni componibili in grado di adattarsi alle metrature ristrette con tagli praticamente su misura e personalizzabili. Per locali non ampi si può avere un’isola dalle dimensioni limitate ma sufficienti per integrare pure un piano di cottura a 2/3 fuochi, e provvista di interni contenitori capienti per avere sotto controllo tutto quello che serve. In una tale situazione di ristrettezza bisogna però lasciare qualcosa fuori dell’isola, collocando il lavabo inserito tradizionalmente nei mobili riuniti tutti su una parete.
Bene poi preferire l’isola piccola dal design minimale, senza maniglie che possono ingombrare se pur di poco. Utile inoltre pensare per tutto l’ambiente cucina a luminosi colori chiari.
Un’idea può essere l’isola targata Bulthaup b3, produttore specializzato in cucine flessibili e dinamiche, per ogni spazio.